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Italia-programmi.net. Antitrust apre istruttoria e preannuncia sospensione provvisoria delle pratiche commerciali contestate
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Articolo di Emmanuela Bertucci
18 luglio 2011 18:37
 
L'anno scorso di questi tempi l'Antitrust si trovava a fronteggiare la piu' grossa mole di segnalazioni da parte dei cittadini mai ricevuta nella storia dell'Autorita' per un singolo caso di pubblicita' ingannevole/scorretta. Ci riferiamo alla nota vicenda Easydownload, poi conclusasi con un provvedimento di condanna ad una multa di quasi un milione di euro. Oggi, nuovamente, l'Autorita' apre una istruttoria nei confronti di un sito simile: www.italiaprogrammi.net.

Le pratiche commerciali poste in essere dalle due societa' sono pressoche' identiche, con l'unica differenza che la sede di Estesa Limited (la societa' cui fa capo il sito italiaprogrammi.net) non e' in Europa, ma alle Seychelles (lontano dall'UE, dunque, con le sue politiche armonizzate in materia di consumatori e con procedure per l'esecuzione delle sanzioni economiche piu' rapide e snelle).
Per il resto il meccanismo e' lo stesso: la societa' compra da Google il serv izio di pubblicita' Adwords per apparire fra i primi risultati sponsorizzati sul motore di ricerca; l'utente che cerca su Google software freeware da scaricare arriva al sito www.italia-programmi.net, compila il form di registrazione e solo dopo la decorrenza del termine per esercitare il diritto di recesso riceve una mail in cui viene richiesto il pagamento di un canone di 96,00 euro l'anno, scoprendo cosi' che si trattava di un servizio a pagamento.

L'Antitrust ha reso noto oggi di aver aperto un procedimento per pratica commerciale scorretta contro la societa' che gestisce il sito Italia-programmi.net e un separato procedimento d'urgenza per la sospensione immediata della pratica scorretta. Secondo l'Autorita' la condotta descritta e' infatti idonea a “indurre in errore i consumatori circa la natura e le caratteristiche, in particolare, l’onerosità dell’offerta”:
- per le modalità con cui gli stessi sono indirizzati al sito internet della società www.italia-progammi.net (ricerca su Google di software “gratis” che sono notoriamente disponibili in rete senza corresponsione di alcun corrispettivo);
- per la grafica del predetto sito;
- per le modalità di registrazione utilizzate (inserimento dati senza richiesta di alcuna informazione relativa alle forme di pagamento);
- in ragione della mancanza di chiarezza delle comunicazioni da parte della società (via e-mail), anche successive alla registrazione (nel testo delle e-mail inviate subito dopo la registrazione – quindi entro il termine per l’eventuale recesso - non appare alcun esplicito riferimento alla natura onerosa del servizio), gli stessi sono indotti a credere che il servizio sia offerto gratuitamente, salvo poi ricevere numerosi e sistematici solleciti di pagamento per un servizio oneroso non richiesto.

La condotta, oltre che scorretta e' anche aggressiva “in relazione all’insistenza con cui è richiesto il pagamento del servizio , utilizzando meccanismi di pressione psicologica consistenti, tra l’altro, nella prospettazione ai destinatari di ulteriori e non quantificati oneri economici in cui essi incorrerebbero in caso di azioni legali nei loro confronti per il recupero dell’asserito credito vantato, nonché in relazione alle condotte di ostacolo all’esercizio del diritto di recesso sopra illustrate”

Con il procedimento di sospensione immediata l'Antitrust vuole sventare il pericolo che “il protrarsi dell’utilizzo da parte di Estesa di modalità di commercializzazione di software sul sito www.italiaprogrammi.net, tali da non mettere i consumatori in grado di comprendere la natura e le caratteristiche del servizio offerto ed, in particolare, la sua onerosità, potrebbe comportare, nelle more del procedimento, la sottoscrizione inconsapevole di servizi a pagamento per un crescente numero di consumatori. Inoltre, nelle more del procedimento, i consumatori si troverebbero esposti, da un lato, a ripetuti ed insistenti solleciti a corrispondere gli importi asseritamente dovuti, dall’altro, alle condotte di ostacolo all’esercizio del diritto di recesso secondo le modalità aggressive sopra descritte”.

Estesa Limited ha dieci giorni per difendersi sul procedimento di sospensione immediata, dopodiche' l'Autorita' valutera' se sospendere la pratica scorretta.

Ricordiamo agli utenti della rete che siano incappati nella registrazione su questo sito di seguire i nostri consigli e di non pagare, poiche' anche in caso di condanna da parte dell'Antitrust questo provvedimento non avrebbe alcun effetto diretto nelle vicende dei singoli, e recuperare il denaro versato su un conto all'estero e' difficile e oneroso, quindi antieconomico.

Ancora, invitiamo tutti coloro i quali si siano registrati involontariamente sul sito www.italia-programmi.net a segnalare l'accaduto all'Antitrust, affinche' possa avere piu' chiare le dimensioni del fenomeno, anche ai fini della quantificazione di una eventuale sanzione.
 
 
 
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