"...Di norma i finanzieri non si presentano affatto e se lo
fanno non hanno il diritto di entrare in casa vostra per
controllare se è presente o meno un apparecchio televisivo.
Se non li fate entrare, dovranno chiedere un mandato al
Magistrato che ovviamente non glielo darà mai per un motivo
così banale! ( Dalle statistiche non risultano casi di
accessi forzosi da parte della Guardia di Finanza per
verificare se c'è una tv in casa). Chi ci prova, di solito
è un "funzionario" della Rai che non ha alcun diritto
legale di entrare in casa della gente e che non può neanche
rivolgersi al Magistrato per richiedere un mandato!..."
28 gennaio 2011 19:33 - carlo7328
A me sembra che prendersela con il canone RAI - nonostante
tutto il male che è giustissimo dire dei suoi programmi
attuali - sia come sparare sulla croce rossa. Almeno fino a
che sarà consentita, come lo è adesso, l'enorme
distorsione del mercato nella acquisizione e distribuzione
degli introiti pubblicitari.
28 gennaio 2011 9:41 - pfui!
Il "canone RAI" è odiato perché è assurdo ed iniquo, ma
anche perché tutti lo conoscono, ricevono i bollettini, ne
(s)parlano i politici.
Il primo governo che fingerà di abolire il canone Rai
nascondendolo in un'altra tassa, governerà in eterno.
OCCHIO NON VEDE, CUORE NON DUOLE.
Esempi:
* La tassa sull'Abissinia?
Non la odia nessuno perché è nascosta nel prezzo della
benzina.
* L'imposta di bollo?
Non la odia nessuno, eppure sta quasi dappertutto, ma è
"assolta in modo virtuale" (=nascosta nel totale, senza
dover comprare le marche da bollo).
* Le addizionali?
Non le odia nessuno, perché sono comprese nella
liquidazione annuale dell'IRPEF.
* L'IPT?
Non la odia nessuno, perché quando hai finito di scegliere
la macchina, al concessionario gli chiedi "quanto vado a
spendere tutto compreso".
* E l'IVA? Che dire dell'IVA, la più nascosta ed esosa di
tutte?
Non la odia nessuno, perché sullo scontrino mica c'è
scritto "totale 120 Euro, di cui 100 al supermercato e 20
allo Stato"!
27 gennaio 2011 21:13 - Lazza
Mi rattrista il fatto che sicuramente nella ricerca non sia
stata valutata la tassa Microsoft...
@ vitalecominelli, la pubblicità che c'è attualmente sulla
RAI ripaga questa rete di gran lunga di più di quello che
pagherebbe solo il canone che è una tassa inutile e
insensata. I programmi non li paghiamo noi, bensì i milioni
di euro che prendono con gli spazi pubblicitari.
@ adrianus, se hai cervello sai cosa guardare, il resto lo
eviti.
27 gennaio 2011 14:32 - adrianus
La televisione ormai ha la sola funzione di rendere le
persone incapaci di ragionare con la propria testa in
maniera tale da potergli poi vendere qualsiasi cosa.
Svegliaaaaaaaaaa
adrianus
26 gennaio 2011 20:34 - lucillafiaccola1796
e le tv con la monetina? e giù cola coca...ina a go-go come
si diceva ai tempi di mia nonna !
azzo, regna e libertà !
26 gennaio 2011 17:30 - vitalecominelli
In Italia abbiamo la possibilità di guardare le televisioni
Mediaset e LA7 gratis e la Rai a pagamento. Visto che su
quelle gratuite dobbiamo sorbirci più pubblicità, perchè
per la televisione pubblica non si può prevedere una forma
di pagamento che ne prevenga l'evasione e consenta di
vederla senza interruzioni pubblicitarie?