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23 aprile 2012 9:39 - Cepu
Scusa mino, per noi tecnici è chiaro. Telecom rifiuta le risorse ai concorrenti, adducendo motivazioni per lo più inconsistenti.

Perchè se gli stessi clienti professionali, in grado di pagare profumatamente per servizi di alto livello, si rivolgessero a Telecom, troverebbero immediato e ampio margine di disponibilità.

Questo normalmente si scopre a fronte di gare/appalti.

Ad esempio, un possibile cliente chiede 200 mega di banda in una certa località. Telecom la offre a un certo prezzo ammettendo implicitamente di averla. Ma un altro fornitore, per vari motivi, vince. Ora, quando il fornitore va da telecom a richiedere le risorse techiche necessarie alla realizzazione, che devono essere date a prezzo fisso perchè pubbliche, Telecom oppone un rifiuto "tecnico".

Se invece le risorse di una certa località sono già nella disponibilità dei fornitori sfidanti, Telecom partecipa al bando con prezzi talmente bassi da essere insostenibili industrialmente, che tra l'altro non sono praticati in altre zone, al solo scopo di rendere inoperose di fatto le risorse dei concorrenti.

Insomma, fa bene il mestiere del monopolista e fa male il mestiere di sviluppare la rete italiana.
21 aprile 2012 10:29 - minotauro5801
capisco che e' piu' facile imbrattare carta in lingua inglese che in italiano....ma che cazz...vuole dire :numero eccessivo di 'KO' e 'margin squeeze' sull'accesso della clientele business.
Ma non si puo' scrivere la stessa cosa in italiano?
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