"...Di norma i finanzieri non si presentano affatto e se lo
fanno non hanno il diritto di entrare in casa vostra per
controllare se è presente o meno un apparecchio televisivo.
Se non li fate entrare, dovranno chiedere un mandato al
Magistrato che ovviamente non glielo darà mai per un motivo
così banale! ( Dalle statistiche non risultano casi di
accessi forzosi da parte della Guardia di Finanza per
verificare se c'è una tv in casa). Chi ci prova, di solito
è un "funzionario" della Rai che non ha alcun diritto
legale di entrare in casa della gente e che non può neanche
rivolgersi al Magistrato per richiedere un mandato!..."
12 febbraio 2013 18:54 - savdem
L'incertezza del diritto- Sono uno di quelli che paga..cosa?
Non lo si capisce; difatti l'agenzia delle entrate
nell'avviso di pagamento scrive "tassa di possesso del
televisore". In tal modo è tutto chiaro anche se non
condivisibile, cioè io capisco che devo pagare una tassa,
ingiusta quanto vogliamo ma una tassa. La Rai invece, nei
suoi spot, parla di canone d'abbonamento. La differenza non
è di poco conto, poiché la tassa di possesso è imposta
dallo Stato a fronte di una proprietà. Un canone, invece,
è l'obbligazione per un contratto STIPULATO tra due o più
contraenti a fronte di un "servizio" (in questo caso la
visione di programmi). A chi vanno i nostri soldi, allo
Stato o alla Rai che è una SpA (azienda privata partecipata
dallo Stato)? Non si sa.
La contraddizione è eclatante ed esprime bene uno dei tanti
assurdi giuridici che costituiscono la prassi vessatoria
della pubblica amministrazione nei confronti dei cittadini.
6 febbraio 2013 21:22 - Nanacino
Salve, in questi giorni mi è stata recapitata una lettera
con posta prioritaria dall'agenzia delle entrate di Torino
per conto della RAI dove mi viene intimato di mettermi in
regola con il pagamento del canone (se ancora non l'avessi
fatto) con tanto di bollettino allegato. Cosa devo fare?
13 gennaio 2013 21:20 - peppebolzano
Le parole hanno un senso, un significato un modo per farci
capire e comprendere. E' tassa di possesso, o è canone RAI,
sono due cose distinte, si decidano.
In ambito democratico, le parole servono per capirci e non
per turlupinarci
28 dicembre 2012 19:02 - lucillafiaccola1796
eiar eiar eiar mavalà
27 dicembre 2012 15:10 - manuela2396
No dico...e si commenta pure?! Tanto rimaniamo noi poveri
cretini a commentare e poi lo Stato COMUNQUE fa quel che gli
pare,soprattutto con tasse inutili che MOLTI non pagano!!!!
27 dicembre 2012 12:11 - ennio4531
Esistono delle caste che non hanno il minimo senso del...
pudore.
La Rai è una delle tante ....
27 dicembre 2012 11:58 - mnnwtr
Ma è mai possibile che in un momento in cui viene chiesto a
tutti di fare sacrifici,è il primo lo stato a dare
l'esempio negativo e cioè io so io e voi non siete
un...Certo 1,5 euro per il numero di abbonati(quanti sono?)
fa una bella cifra ma credo facilmente recuperabile
tagliando qualche spreco e nemmeno tutti!!!