Ripresa, ripresa,ripresa. E' come un mantra che ormai da anni sentiamo ripetere. E la realtà è che non si intravede neanche un piccolo segnale di questa agognata parola. Ripresa dei consumi? Ripresa dei posti di lavoro? Io per la verità sto diventando pessimista perchè non intravedo dei segnali forti di redistribuzione della ricchezza. Vedo invece le persone rassegnate a una decrescita sulle varie spese correnti: le famiglie stanno diminuendo le ferie, il vestiario, ad andare fuori la sera e le giovani coppie fanno sempre meno figli perchè non possono permetterseli. Per ora almeno qui da noi la realtà è questa. E non è detto che tutto viene per nuocere. Il periodo degli sprechi ( e delle ruberie ) DEVE finire. Accolgo volentieri la vittoria di Matteo Renzi alle europee con la speranza che con la sua squadra giovane di governo riescano a fare le riforme dove tanti altri hanno fallito. La mia preoccupazione è che non si attivino le solite lobby che non vogliono che nulla cambi così loro hanno la pancia piena infischiandosene grandemente della stragrande maggioranza della popolazione onesta che lotta quotidianamente per arrivare a fine mese.