COMMENTI
  (Da 1 a 4 di 4)  
21 gennaio 2015 22:56 - SaNteilBaNDITo
"...Di norma i finanzieri non si presentano affatto e se lo fanno non hanno il diritto di entrare in casa vostra per controllare se è presente o meno un apparecchio televisivo. Se non li fate entrare, dovranno chiedere un mandato al Magistrato che ovviamente non glielo darà mai per un motivo così banale! ( Dalle statistiche non risultano casi di accessi forzosi da parte della Guardia di Finanza per verificare se c'è una tv in casa). Chi ci prova, di solito è un "funzionario" della Rai che non ha alcun diritto legale di entrare in casa della gente e che non può neanche rivolgersi al Magistrato per richiedere un mandato!..."
31 dicembre 2014 21:13 - Cepu
E' elementare che deve pagare chi trasmette, e non chi riceve.

Vuoi trasmettere, bene. Paga allo stato la concessione delle frequenze.

Coi proventi, lo stato si paga la RAI. Più frequenze si vendono più la rai incassa.

Meno frequenze lo stato concede, meno incassa per la rai.

Questo si che sarebbe "mercato".
27 novembre 2014 17:29 - filiberto6007
Canone RAI UNA VERGOGNA tutta italiana!
27 novembre 2014 15:36 - schizzo
Quello che è incostituzionale e amorale è il fatto che un cittadino debba pagare il canone di una TV a cui non è interessato. Una TV gestita squallidamente e con una professionalità indicibile, che chiude i bilanci sempre in profondo rosso, un carrozzone da avanspettacolo con conduttori di quiz aberranti e di una manifesta ignoranza madornale: ed oltretutto li si strapaga. Sicuramente occorre azzerare i vertici aziendali ed assumere personale non legato ai soliti squallidi uomini politici, dotati soprattutto di una morale che consenta loro di produrre programmi gradevoli. Ricordate la frase della Sig.ra Ciampi? Oggi è più attuale che mai.Però in Albania amano i quiz... e quando sono all'estero ed accendo la trelevisione, dall'Italia arrivano programmi solo e solo ignoranti. E per tale immagine di esportazione si dovrebbe pagare? Squallido.
  COMMENTI
  (Da 1 a 4 di 4)