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10 febbraio 2014 19:39 - piero3258
La parola 'canone' e' ingannevole. Non si paga un servizio ma il possesso di un elettrodomestico, che uno puo' usare solo come monitor o per ascoltare Radio Maria. Come spiegava la pubblicita' del 2013. La Rai non dovrebbe nemmeno essere nominata.
8 gennaio 2014 9:04 - renato9969
Personalmente ho dato la disdetta. Se mi sigillano il televisore non importa, sono stufo di mamma TV, dove le notizie sono manipolate, non c'è solo la televisione, si possono fare molte altre cose che non rimbambiscono. Eliminarla significa : non esserne succubi. Essa serve al potere e non al popolo. Guardate quante volte fa terrorismo sull' IMU, sembra sempre che a causa del mancato introito di questa tassa l' Italia fallisca mentre rappresenta solo le briciole. Perché non si concentrano sugli sprechi, sulle costruzioni inutili fatte con il denaro pubblico, perché non si tagliano lo stipendio quelli che lavorano alla RAI ? Perché con i soldi del canone promuovono giochetti dove si distribuiscono miglia di euro? Una TV pubblica deve essere innanzitutto democratica, fatta per il popolo, seria , veritiera, critica verso i politici e non serva. Per questi motivi non potrà mai essere al servizio del cittadino ma solo dei politici che la sostengono
5 gennaio 2014 22:32 - vito7523
"ABBONAMENTO" Rai puntuale paradigma inizio ANNO ITALIOTA

Come ogni inizio anno simboleggia il paese con la maggioranza della
popolazione tapina,succube,ignorante e per gli eventi che,in base a questa
maggioranza,lo caratterizzeranno.
Ancora una volta viene mistificata una "tassa erariale obbligatoria" con
l'inesistente sinonimo nella lingua italiana di "abbonamento (o
canone,identico nel significato) volontaria corresponsione di denaro per
ricevere servizi e/o contraccambi di varia natura consumistica" .
Un vero sfregio e disprezzo della capacità intellettiva del cittadino
italiano credendolo tanto beota da meglio sopportare la tassa impostagli x
il possesso di un accessorio domestico camuffandola come abbonamento
liberamente sottoscritto per servizi di una emitente televisiva.

In nessun paese del mondo viene attuata una simile deformazione linguistica ed una truffaldina pubblicità su tutti i media del paese (televisione in primis) !!

E tale oscena deformazione informativa di inizio anno è l'incipit di tutto
un anno in cui l'impronta per tutti gli eventi che in esso si verificheranno
sarà la stessa !

E il popolo bue, che si sottomette ad un tale abuso di deformazione della sua lingua, non ricorda che ci fu Nel Giugno 1995 un referendum
"Abrogazione della norma che definisce pubblica la RAI, in modo da avviarne la privatizzazione" :
"Quesito: Volete Voi l'abrogazione: a) dell'art. 2, comma 2, della legge 6 agosto 1990, n. 223, recante "Disciplina del sistema radiotelevisivo pubblico e privato", limitatamente alle parole "a totale partecipazione pubblica"; b) dell'art. 1 del decreto legge 19 ottobre 1992, n. 408, convertito, con modificazioni, nella legge 17 dicembre 1992, n. 483, recante "Disposizioni urgenti in materia di pubblicità radiotelevisiva?"

per il quale,raggiunto il quorum, se ci fosse stata una maggioranza di SI si doveva avviare la privatizzazione della RAI.

ed il quorum fu raggiunto con il seguente risultato :

RISPOSTA AFFERMATIVA

13 736 435
54,90%

RISPOSTA NEGATIVA NO 11 286 527 45,10%
bianche/nulle 2 784 234

Totale voti validi 25 022 962 100%

Sono passati quasi 20 anni da quel Referendum ed è sotto gli occhi di tutti come i politici dei varii colori, delle varie tendenze, delle varie oscene mai mantenute proposte di moralizzazione, NON LO ABBIANO RISPETTATO !!!!

Come concludere se non ancora una volta con l'aforisma di una Italia simboleggiata dall'epiteto del Gen.Cambronne nella battaglia di Waterloo !!!
4 gennaio 2014 11:00 - criachi
ok mi sono informata, la notizia è una bufala del corriere del mattino, nasce da un fondo di verità, in quanto un cittadino si fece"inchiodare" i canali rai, ma nonostante questo la rai lo mise in mora per mancato pagamento dell'imposta, fece ricorso e vinse.Ma purtroppo per noi tartassati contribuenti non cambia nulla aimè il canone va pagato,spero di esservi stata utile Cristina
3 gennaio 2014 17:45 - francouda
CANONE RAI ABOLITO DALLA CVORTE EUROPEA IL 30 DICEMBRE 2013.

http://corrieredelmattino.altervista.org/corte-europea-aboli to-il-canone-rai/
3 gennaio 2014 16:28 - Luisino
Questione canone RAI: HO LETTO L'ARTICOLO DEL SIG. FRANCESCO 9244 ED E PIENAMENTE GIUSTO, L'UNICO PROBLEMA CHE CE NON E LA RAI MA L'IGNORANZA DEGLI ITALIANI. SICHé E UN POPOLO MOLTO SUPERFICIALE VALE A DIRE FORTE CON I DEBOLI E DEBOLE CON I FORTI. SE LA MAGGIORANZA HA PAGATO L'IMU SULLA 1. CASA SENZA FARE OPPOSIZIONE NATURALMENTE AL NORD PERCHé GLI VA BENE COSI COME TUTTE LE TASSE BOLLO AUTO ECT.ECT.E GIUSTO CHE METANO TASSE E CHE AUMENTINO TASSE, FORSE QUANDO SAREMO COMPLETAMENTE NELLA M.....A POSSIBILMENTE GIà TROPPO TARDI SI SVEGLIERANNO.
3 gennaio 2014 15:54 - Liven
Gentilissimi, anch'io, come il signor Criachi, ho urgente necessitá di sapere se la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, con sentenza del 30 Dicembre 2013, ha effettivamente dichiarato la illegittimitá del pagamento del canone Rai, stabilendo la prevalenza del fine pubblico perseguito. L’Alta Corte si è pronunciata in questo modo, dichiarando inammissibile e manifestamente infondato il ricorso presentato dal Governo Italiano che ha imposto di pagare il canone Rai ad un cittadino, A.D, di Maglie (LE) .

La Corte Europea per i Diritti dell’Uomo, ha sostenuto che l’intervento della polizia tributaria a danno del cittadino, aveva determinato la violazione del diritto a ricevere notizie e informazioni di carattere pubblico.

I giudici dell’ Alta Corte Europea hanno sostenuto che le Autorità Italiane hanno perseguito uno scopo illegittimo, obbligando i cittadini all’abbonamento del canone, compromettendo la libertà di informazione.

Per poterci avvalere della sentenza anche all'estero (dove vivo), serve pertanto anche il nome intero della parte, numero di sentenza e di procedimento, che peró non riesco a trovare.

Grata del vs aiuto.
3 gennaio 2014 12:22 - criachi
volevo chiedere una cosa, ma è vero che la corte europea ha abolito il canone rai, dando ragione ad un cittadino,ma è veramente così e se si allora tutti i cittadini non sono tenuti a pagarlo?
1 gennaio 2014 20:34 - francesco9244
ANNO III ERA MASSON-BOLSCEVICA o della "Bestia"
Non pagare il canone-tassa RAI è un dovere morale prima che civile, in quanto verminaio clientelare, di spreco e nepotismo, alla mercè delle segreterie partitocratiche a delinquere, come ben definite dall'affiliato storico Panella, in particolare della consorteria PCI ..... PD/MPS a delinquere:
Soprattutto ora degenerato ulteriormente, in quanto presieduto da una grembiulina della loggia BILDERBERRG.
Criminale loggia di riferimento dei sicari di questi governi fantocci delle euromafie: Rigor Monti 1 e bis, il Letamov non è che la maschera di tanto impresentabile fra massone e compagno di loggia!
Disdicendo l'abbonamento a detto porcile alla mercè di istituzioni e partiti canaglia che depredano ferocemente questo feudo pro mafie UE, diventi un significativo atto di disobbendienza civile, in sinergia ai forconi e speriamo anche con il movimento di Grillo, che avvii l'inizio di un processo di riscatto degli italioti dai maramaldi e cruenti parassiti di questo tetro regime di polizia fiscale masson-bolscevico!
Con l'auspicio che ci siano sempre meno italidioti che legittimino con il loro voto i partiti complici e collaborazionisti delle suddette euromafie masson-sioniste e che si astengano di continuare a versare il loro pizzo ai tromboni e pifferai asserviti di codesto porcile!
"SOLO LA CONOSCENZA DELLA VERITA' RENDE LIBERI"
motto evangelico-
1 gennaio 2014 19:18 - Nonnogiamba
Mi sono incavolato... quando ho visto lo spot della RAI per carpirci indegnamente soldi dal portafoglio! Com'è possibile tassare la possessione del televisore e farlo anche in modo così intimidatorio! E' una vergogna! Solo in Italia può accadere una pubblica violenza simile! Certo, per dare 5 milioni di euro a uno pseudo-giornalista affiliato politico la pubblicità televisiva non può bastare, così alla RAI hanno inventato un modo scorretto di cavare soldi dalle tasche dei già supertassati poveri italiani... per mantenere fanfaroni e fannulloni! E' più di una vergogna! E pensare che c'è gente onesta e lavoratrice che si suicida perché non sopporta il fallimento causato dalla eccessiva tassazione! Basta! Rivoltiamoci contro il sopruso della RAI!
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