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21 gennaio 2015 22:51 - SaNteilBaNDITo
"...Di norma i finanzieri non si presentano affatto e se lo fanno non hanno il diritto di entrare in casa vostra per controllare se è presente o meno un apparecchio televisivo. Se non li fate entrare, dovranno chiedere un mandato al Magistrato che ovviamente non glielo darà mai per un motivo così banale! ( Dalle statistiche non risultano casi di accessi forzosi da parte della Guardia di Finanza per verificare se c'è una tv in casa). Chi ci prova, di solito è un "funzionario" della Rai che non ha alcun diritto legale di entrare in casa della gente e che non può neanche rivolgersi al Magistrato per richiedere un mandato!..."
21 gennaio 2015 22:47 - SaNteilBaNDITo
se io dchiaro di nn avere tv in casa il canone nn lo devo pagare. poi sono loro a dover dimostrare il contrario entrando in casa e verificando se effetivamente ho o nn ho la tv: ma come possono farlo??? NN POSSONO!!!!!! xchè se io nn li lascio entrare loro nn possono dimostrare che ho la tv. e nn hanno mica un mandato o altro per entrare in casa!!!!! sono io a dire si entra o no nn ti lascio entrare a casa mia!!!! quindi se io dico che nn ho tv in casa, loro nn li lascio entrare per verificare il contrario, quindi il canone nn lo pago!!!!!
10 gennaio 2015 20:12 - SaNteilBaNDITo
ma come cazzo si fa a pagare il canone rai!!!??? tanto se nn lo paghi che ti possono fare??? NIENTE
30 dicembre 2014 16:46 - roberto2829
@riccardo1146 : ho letto il suo precedente post, molto arguto e significativo. ha tutta la mia comprensione e stima. In effetti rileggendo gli interventi di NN999 il dubbio è molto forte. Credo che bolletta o non bolletta la guerra continua! A proposito , sono momentaneamente dimorato in Inghilterra , per lavoro . Godo , diciamo così del bel clima di una nota località balneare....( nulla a che vedere con la mia natia Donoratico). Nella casa presa in affitto c'è la TV , ma non pago il canone poichè non ho la tesserina della BBC , posso vedere tutto , tranne appunto la BBC!
Auguri di buon 2015 a tutti gli amici del forum e ovviamente dell'ADUC.
29 dicembre 2014 13:12 - riccardo1146
@W3C_Fredom : Ok per il @... comunque la mia era una risposta più dedicata a NN1999 , non intendeva affatto sapere come si vede la TV con il PC , cosa della quale non mi interessa un fico secco. A me piace leggere , con Internet riesco a soddisfare questo mio hobby non potendo permettermi una mega libreria in casa.
28 dicembre 2014 23:54 - W3C_Freedom
@riccardo1146, io ho risposto @gubi che diceva che con il sistema operativo GNU/linux non c'è possibilità di vedere la RAI, se non a fronte di buttare una giornata lavorativa e metterla nelle mani di un programmatore.

@riccardo io sono un programmatore, ma non per queste cose, mi dovrei far pagare centinaia di euro per 10/15 minuti di lavoro, fosse anche un'ora nel peggior dei casi.

@riccardo1146 io ho spiegato il meccanismo, affinchè chiunque lo applichi e si veda il servizio che desidera.

comunque anche su: http://www.rainbowbreeze.it/scaricare-le-puntate-di-report-d al-sito-rai

unitevi anche su: http://www.rainbowbreeze.it/scaricare-le-puntate-di-report-d al-sito-rai/

saluti W3C_Freedom
28 dicembre 2014 23:39 - W3C_Freedom
@riccardo1146, quando ci si riferisce a qualcuno si precede il discorso mettendo il simbolo @ seguito dla suo nick o nome e cognome, in modo che si capisca a chi è riferito.

Dunque riccardo1146, la prossima volta che scrivi e ti rivolgi a NN1999, inizia il discorso con:

@NN1999

altrimenti sul forum non si capisce più a chi il messaggio è rivolto ok riccardo1146 ?

Questo era solo non per riprendere riccardo1146, ma per far capire come rispondere nel modo appropriato, per evitare che altre persone possano sentirsi tirate in ballo, dato che non è stato rivolto a nessuno in particolare il messaggio inviato da riccardo1146, con questo termino qui questa mia.

Poi sul prossimo thread rispondo a riccardo1146.
28 dicembre 2014 18:45 - riccardo1146
Sono sempre più convinto , dalle risposte di NN1999, che lo stesso sia frequentatore assiduo di via Monte Santo 52 00195 Roma. Dove , per inciso , seguono con molta attenzione lo svolgere delle discussioni sul forum di ADUC.Per intenderci : non accampo nessuna scusa , non ho il televisore , l'ho fatto pure vedere al funzionario millantatore dell'Ag Entrate ergo , figuro ammaestrato dagli uffici di suddetta via , quindi ? Se io devo ricercare quali Stati europei esigono la TASSA per la tv e sono pochi, vorrei però una risposta che ancora non arriva sul perchè , io che non compaio negli " elenchi" degli "ammaestrati" debba essere perseguitato nonostante tutto.E dove sta scritto che possedendo una abitazione ( in affitto) debba per forza possedere il tv. Ripeto fino alla noia che non è tassando il possesso di un elettrodomestico che si risolve il problema dell'evasione, ma pagando la fruizione del servizio. Ovvero , se vado al cinema , pago un biglietto per vedere lo spettacolo, il cinema non mi manda la lettera minatoria a casa. Capito? Sperando di esser stato chiaro!
28 dicembre 2014 8:34 - W3C_Freedom
da https://it.notizie.yahoo.com/tasse--canone-e-rincari--cosa-c ambier%C3%A0-nel-2015-105254321.html si apprende quanto segue:

Il Canone Rai verrà inserito nella bolletta della luce e chiunque dovrà pagarlo. L’imposta riguarderà anche chi possiede un tablet o un computer. L’obbiettivo è quello di garantire all’azienda di Viale Mazzini un gettito di 1,8 miliardi di euro l’anno. La buona notizia è che l’ammontare del canone non sarà più di 113,50 euro, ma varierà a seconda del reddito familiare con un costo medio di 60 euro. In questo modo si prevede di coprire un buco di 450 milioni di evasione annui.

Per quel che riguarda GNU/linux, carissimo gubi, è una cosa saputa arisaputa, ne ho parlato tantissime volte, ma nessuno mi sta mai a sentire, così con qualche minuto a disposizione, ho risolto il problema.

Fai conto intanto che non esiste ne SilverLight, ne Flash, non hai bisogno di nessuno dei due, devi solo seguirmi per un attimo, e poi ti sarà tutto chiaro !

Poniamo caso che ti interessi per esempio, una puntata di Report, intanto digiti http://report.rai.it

A questo punto clicchi col mouse sulla puntata desiderata ed ora con il tasto destro del mouse clicchi su View Page Source, poi scrolli il codice sorgente, fino a trovare qualcosa simile a:

http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-c58f4 664-704c-4061-9370-697e44c6ab27.html

ti appararirà una finestra con tutti i programmi della RAI, di tutti i canali, ed in bella mostra, il logo di ADOBE FLASH rappresentato dalla solita F con sfondo rosso che dice:

"Contenuto non disponibile
Per la riproduzione del video é richiesto Adobe Flash Player.
Procurati la versione più recente di Flash Player."

Io ti dico, fregatene e vai avanti come dico io.

Ora di nuovo, premi il tasto destro del mouse fino a trovare view Page Source, una volta aperta la finestra, scorlla fino a metà circa e troverai qualcosa come questo:

var videoURL = "http://mediapolisvod.rai.it/relinker/relinkerServlet.htm?co nt=u4OglwTV3dQeeqqEEqual";

var videoURL_MP4 = "http://mediapolisvod.rai.it/relinker/relinkerServlet.htm?co nt=u4OglwTV3dQeeqqEEqual";
var videoURL_M3U8 = "http://mediapolisvod.rai.it/relinker/relinkerServlet.htm?co nt=tPexWfbRPp4eeqqEEqual";

io ti consiglio di usare:

var videoURL_MP4 = "http://mediapolisvod.rai.it/relinker/relinkerServlet.htm?co nt=u4OglwTV3dQeeqqEEqual";

dato che usa una codifica mpeg e che non è ne un M3U8, ne un pessimo WMV.

a questo punto fai: copy and paste dell'URL:

http://mediapolisvod.rai.it/relinker/relinkerServlet.htm?con t=u4OglwTV3dQeeqqEEqual

e premi invio

a questo punto si aprirà una finestra che ti dirà Enter name of file to save to...

il nome è già stato assegnato dalla RAI ed è 3354478.mp4 devi solo cliccare sul bottono Save ed aspettare che termini il download

se invece vuoi fare lo streaming:

vai su Applications od Applicazioni, scorri fino ad Accessories od Accessori, poi scorri fino a terminal o terminale, cliccaci sopra e digita davanti al localhost:

totem http://mediapolisvod.rai.it/relinker/relinkerServlet.htm?con t=u4OglwTV3dQeeqqEEqual

e premi invio

se hai vlc, sostituisci totem con vlc

ed avrai qualcosa come:

vlc http://mediapolisvod.rai.it/relinker/relinkerServlet.htm?con t=u4OglwTV3dQeeqqEEqual

e premi invio

buona visione

ora che sai come fare, cerca il mio account su internet, scrivimi, e ti comunicerò le cordinate bancarie per il pagamento di almeno 10 euro, e non centinaia di euro come dicevi in origine.

saluti
28 dicembre 2014 3:28 - gubi
La RAI non si può vedere su internet, non per chi ha Linux.
Quasi tutti i siti di streaming, quali ad esempio Youtube, utilizzano dei player compatibili con tutti i Sistemi Operativi, quindi visibili da tutti i pc.
Per avere un player compatibile basta pagare una giornata di lavoro a un programmatore, al massimo una settimana... eppure tutti i siti della RAI utilizzano Silverlight della Microsoft, che costa fior di (nostri) quattrini alla RAI e preclude la visualizzazione a tutti gli utenti Linux.

Ora, io ho Linux, non ho l'antenna tv perché mi rifiuto di consumare energia elettrica per farmi indottrinare dalle pubblicità, preferendo Internet.
La questione è questa: QUAL'È IL SERVIZIO CHE DEVO PAGARE?
Se mi viene risposto "il possesso di un elettrodomestico" posso solo che rispondere: "Che c'entra la Radio Televisione Italiana col videocitofono (che neanche ho)? Il telefonino emette onde radio? Benissimo, sequestratemelo, economicamente mi conviene di più..."
26 dicembre 2014 20:05 - NN1999
Se fai una semplice ricerca troverai i nomi degli Stati in cui si paga un canone.
Poi a me sembra che tu accampi soltanto scuse pur di non pagare il canone, ma non lo so se sei tenuto.
Per quanto riguarda la nuova legge mi pare di aver letto che si pagherà per la casa di abitazione sulla bolletta elettrica, e per 65 euro, quasi la metà dell'importo attuale. Se la legge sarà questa io avrò un risparmio di circa la metà e ciò mi sta bene. Circa sei milioni di famiglie italiane evade il canone e sinceramente non credo affatto che tutta questa gente non possiede un televisore o non vede programmi televisivi, ma ritengo - per lo più - che lo evadino. Io sto aspettando che la facciano sta benedetta legge.
25 dicembre 2014 22:58 - riccardo1146
Gli interventi di NN1999 sembrano più che altro dettati da un funzionario di via Asiago...... vorrei poi sapere quali sono i "quasi tutti paesi europei" che impongono il canone/tassa . A me risulta che sono rimasti in pochi. Comunque bando alle ciancie a mio modesto parere il problema è da circoscrivere in questi termini: Non si può tassare il possesso di un elettrodomestico! - Va tassato il consumo della videoaudizione ( come in Inghilterra che aveva lo stesso problema e lo ha brillantemente risolto). Non si può tassare il PC con internet poichè questo paga già una connessione a livello bimensile con bolletta telefonica. Che fai , lo tassi due volte? Dirai , ma ci vai a vedere la Rai... rispondo : non ho ancora capito come , ma allora la RAI può anche non mettere in internet le sue programmazioni o no? Altro problema : perchè per essere lasciato in pace da stupide comunicazioni , devo comunque pagare????? Vorrei una risposta su questo punto ! Perchè non risultando iscritto "agli elenchi" devo essere perseguitato? Aggiungo l'ultima domanda: perchè la RAI ha "paura" di un sistema tipo quello inglese? Pensa proprio che tutti fuggano???? Io non ci credo. Mi piacerebbe conoscere altri pareri.
Buon natale a tutti!!!
25 dicembre 2014 13:50 - mariobeltipo
Quando arriverà la bolletta elettrica con il canone Rai, io semplicemente decurterò quell'importo, rifarò un nuovo bollettino con la sola cifra Enel o qual si voglia..e Stop
30 novembre 2014 11:43 - doriano57
La cosa più infame sono i compensi milionari che la rai regala a cialtroni complici, compari, mantenuti, lacchè ed altro, dei politicanti.
28 novembre 2014 11:14 - Karma76
Questi hanno rotto propri i cosidetti, far pagare una tassa anche a chi non ha quello schifo di televisione e metterla su pc ecc? Certo infatti già siamo l'unico paese al mondo che paga la adsl più cara di tutti e va peggio di tutti, ma quando inizieranno gli italiani a ribellarsi????
Sinceramente credo MAI e poi MAI.
W l'itaGLIa
25 novembre 2014 16:48 - Anto1957
Basta con il canone Rai!!!
Aboliamolo per sempre!, spero che tutte le associazioni consumatori facciano lega insieme per denunciare, questo ennesimo sopruso a danno degli utenti/consumatori!! Che non si meritano questo servizio pubblico Rai, e una nuova inutile e ingiusta tassa!!
Raccogliete le firme per fare una denuncia di Class-Action contro la Rai!!
Mobilitiamoci con tutti i mezzi per fermare questa ingiustizia!!
21 novembre 2014 0:54 - Cepu
E' elementare che deve pagare chi trasmette, e non chi riceve.

Vuoi trasmettere, bene. Paga allo stato la concessione delle frequenze.

Coi proventi, lo stato si paga la RAI. Più frequenze si vendono più la rai incassa.

Meno frequenze lo stato concede, meno incassa per la rai.

E' il mercato, bellezza.
20 novembre 2014 12:02 - NN1999
@vincenzo1175

Qui si parla di canone Rai mentre tu vuoi affrontare un discorso più generale. Ti voglio seguire.
Sappiamo che cosa è successo con le alluvioni recentemente. Si è saputo che a livello locale le mancanze sono state troppe. Spesso giungo alla conclusione che ciò non è il frutto di interpretazioni poetiche delle leggi ma il risultato della interpretazione filosofica della realtà. Un decennio fa nella mia città c'era un problema, ovvero la linea ferroviaria tagliava la periferia dal centro. Si scelse la zona e si decise di costruire un sottopasso. Solo che questa zona era soggetta ad allagamenti in caso di forti piogge. Io stesso sono stato testimone per due volte di allagamenti in quel quartiere con l'acqua che raggiunse il metro abbondante, molti ma molti anni prima. Dunque dicevo si decise di costruire un sottopasso. Ci furono molte discussione sul problema degli allagamenti, ma fu fatto un sottopasso lo stesso. L'amministrazione dunque sapeva. Ci venne garantito che il problema dell'acqua alta non si sarebbe presentato perchè era prevista l'installazione di una pompa per l'aspirazione dell'acqua piovana. Il risultato concreto di quest'opera? Quando piove copiosamente il sottopasso si allaga impedendo il transito dei mezzi, e delle persone. Pochi anni dopo è stato costruito un ponte non molto distante dal sottopasso, e funziona regolarmente. Mi fermo qui, perchè potrei parlare anche dell'amministrazione attuale, ma questo è un altro discorso. Quello che voglio dire che anche i tuoi stessi concittadini, pure sapendo cosa è meglio fare, adottino comportamenti e scelte che seguono altre ragioni che non quelle dell'intelletto. Mi fermo qui.
19 novembre 2014 20:32 - piemar59
Far pagare a chi ha un PC o apparecchi similari, è fuori da ogni logica. La Rai è un azienda amministrata malissimo da persone inadatte (vedi Leone il direttore di Rai1 non capisce un ca..o ed è sempre a vedere gli ascolti). Non è più un centro di produzione com'era hai tempi d'oro. Devono far mangiare le Major ove c'è corruzione. Che ci fa una come la Todini (finalmente si è dimessa) doppio incarico Poste + Rai (essa è amica del ladro pelato proprietario abusivo Rete 4 di etere pubblica Merdaset). Roba da matti !!! Solo in questo disgraziato paese si vedono scandali simili. Quanto paga di tassa sull'etere Merdaset ? Lo prendessero da li una cospicua parte del canone. La Rai è un magna magna vedi lo scandaloso Lucio Presta (Impresario) che piazza tutti i suoi "artisti", a suon di milioni. Ma che che stiamo scrivendo ? Il canone oltre agli anziani non lo devono assolutamente pagare i disabili con una pensione da fame: ossia li pisciano in mano !!!
19 novembre 2014 18:00 - alfio2469
Sono molto anziano, pagavo il canone RAI ancor prima che nascesse la televisione, non ricordo ma probabilmente pagavo il canone anche quando la RAI era EIAR. ora mi domando se il pagamento della medesima fa riferimento alla bolletta elettrica quindi ad un contatore, chi possiede più immobili per uso proprio dovrà pagare più abbonamenti? Scusate l'insana riflessione. Distinti saluti.
19 novembre 2014 12:51 - vincenzo1175
Ma tanto cosa scriviamo a fare qui, questo paese ormai è in mano a persone che non sanno neanche andare al mercatino a comprare 2 mele, siamo in mano a gente senza scrupoli, i nostri diritti sono calpestati dalla mattina alla sera, siamo arretrati sulle leggi però sulle multe e su farti pagare un miriade di tasse anche insignificanti siamo all'avanguardia. Stiamo colando a picco e invece di fare qualcosa per salvare il paese continuano a metterci in una condizione di non poter più andare avanti. Tanto ormai non ci meravigliamo più di niente perchè ci siamo abituati a tutto, ormai anche se ti tassano l'aria nessuno si lamenta.
19 novembre 2014 12:43 - vincenzo1175
Certo cosi come avviene già pagheranno sempre chi ha sempre pagato tutto. Invece tutti i rom, gli abusivi i clandestini ecc. non pagheranno mai niente. Adesso metto a casa il gruppo elettrogeno così oltre alla rai non pago neanche la spazzatura!! e poi dicono che l'italia è un paese per furbi.
19 novembre 2014 10:33 - daniele2895
Questo decreto in itinere, mi puzza tanto di incostituzionalità, perché far pagare una tassa a chi non ne usufruisce e non lo può fare per motivi contingenti, cioè non riceve i segnali RAI o non ha apparecchiature (TV o PC) atte a riceverli, è un obrobbio che grida vendetta in cielo ed in terra, ma si sa che i politicanti ed i funzionari RAI le studiano tutte pur di mantenere in vita il dinosauro affamato che abbisogna di enormi risorse per accontentare tutti coloro che lo governano, sia politici che sindacalisti che lecchini del potere e fancazzisti vari. Eppure, basterebbe poco per risolvere alla radice la questione RAI, cioè criptare il segnale e mettere un decoder a pagamento come fanno SKY ed altre emittenti, così finalmente chi vorrà continuare a vedersi le insulse e pilotate trasmissioni RAI continuerà a farlo pagando un equivalente del canone, mentre gli altri saranno liberi di scegliere cosa guardarsi dalle altre emittenti, a pagamento o meno. Però si sa che da noi c'è sempre l'ufficio complicazioni cose semplici che è sempre aperto, di notte e di giorno, compresi i festivi, compreso il buon senso che latita, quindi ho poche speranze che ciò avvenga.
19 novembre 2014 10:14 - NN1999
@ Cepu

Una cordata di "capaci" imprenditori la comprerà per un suo rilancio, ma dopo un anno fallirà. Alitalia insegna.
19 novembre 2014 10:12 - NN1999
@roberto2829

Stai facendo confusione, il pagare l'abbonamento internet o un abbonamento alle pay-tv non fa venir meno l'obbligo del pagamento del canone tv.
Comunque io parlavo della legge in generale, e la Rai non chiede più il pagamento del canone per il semplice possesso del PC, anche se collegato ad internet. In altri Paesi europei il canone (per inciso, un canone si paga in quasi tutti i Paesi d'Europa) viene richiesto anche per i PC collegati in rete.

Ma il problema fondamentale è l'evasione che si attesta al 30% circa delle famiglie (sei milioni di famiglie), e al 98% circa delle imprese. Per quanto mi riguarda, non mi è mai capitato di vedere una casa senza televisore, mai. Deduco che di quel 30% almeno il 29,99%, senza voler esagerare, fanno i furbi. E questo non mi sta bene. La legge è vecchia, contiene una formulazione dell'obbligo tributario antiquato ed è necessaria una sua riformulazione. Io la riformulerei prevedendo il pagamento di un contributo su base familiare, indipendentemente da tutto il resto. E non facciamoci illusioni, il canone per il momento non verrà abolito.

Un altro punto da considerare è l'indipendenza della Rai, che è molto limitata. Bisogna fare in modo che venga governata in tutto e per tutto dai suoi organi interni e non da gente esterna o estranea agli affari della Rai, come i partiti. La Rai deve essere anche concorrenziale. Oramai trasmette su molti canali e bastano per offrire le più disparate soluzioni. Insomma, c'è spazio per una Rai moderna e di successo.
19 novembre 2014 7:38 - Cepu
Come non ribadire questa luminosa conclusione ?

.... si puo' girare intorno a questa appetitosa torta (per i partiti e i loro sudditi) della Rai quanto si vuole, ma l'unico canale possibile e' l'abolizione di questa imposta e la privatizzazione del servizio pubblico radiotelevisivo.

Ma chi se lo compera tale carrozzone ? Gli arabi ? Murdoch ? Carcarlo Pravettoni ?
18 novembre 2014 20:56 - roberto2829
@NN1999 : sarei curioso di sapere se nel DL 1 /2/77 c'è riportato in qualche articolo o comma che la Rai debba importunare un libero ( si fà per dire) cittadino con lettere "strane" o con modi ancor più "strani" da parte di sedicenti funzionari i quali esercitano apertamente il millantato credito facendo delle leggi anch'essi inutile fardello. Ordunque , dalle tecnologie e dalla scoperta scientifica ormai senza freni , anche il bidet tecnologico è atto a ricevere segnali attraverso le condutture dell'acqua. Insomma , per chi ha un PC e già paga una connessione , sovraccaricare altra tassa , mi sembra strano. Ovvero , se io vado su siti a pagamento , o pago con carta di credito o altro oppure non entro. Mi sono spiegato? Il problema di fondo è questo , c'è chi non ha la TV come me, ma il PC , c'è chi non ha nessuno dei due , c'è chi ha la TV e si domanda , perchè devo pagare per un elettrodomestico? Quando poi ci sono trasmissioni a gratisse? Quindi Pago la RAI se la vedo , servizio pubblico o non servizio pubblico e amen. Da considerare poi che in Europa sono rimasti in quattro ad avere la TASSA sulla TV il resto non c'è. Spero che il mio "italiota" sia stato chiaro.
Se Sparta piange....Atene non ride!
18 novembre 2014 15:34 - NN1999
Interessante il D.L. 1 febbraio 1977 n. 11 dove si distinge la radioaudizione usufruibile tramite apparecchi radio (e autoradio) e le diffusioni televisive.
L'art. 3 parla di "dispositivi atti o adattabili alla ricezione delle diffusioni radiofoniche e televisive".
L'art. 4 parla di "apparecchi atti o adattabili alla ricezione dei progammi televisivi a colori e dai detentori e apparecchi allacciatia reti pubbliche su scala nazionale di diffusione via filo o via cavo", facendo venir meno il requisito della trasmissione via etere.
Per quanto mi riguarda i legislatori nel tempo hanno adattato la formulazione originaria alla diffusione di nuovi prodotti tecnologici ed affermando implicitamente con questa legge che l'abbonamento-tributo non si paga per l'apparecchio in sè, ma per l'attidudine che hanno alla fruizione dei contenuti.
Poi abbiamo avuto i legislatori moderni :) .
18 novembre 2014 13:43 - NN1999
Per quanto riguarda la legge in questione, sembra ci sia uqlche problema col termine radioaudizione. In realtà non si capisce se per radioaudizione si intende l'insieme dei programmi usufruibili tramite un apparecchio radiofonico ricevente o se si riferisce semplicemente al solo apparecchio radio. Non vorrei che col tempo si fosse fatta confusione tra apparecchio e modo di ricezione. In realtà la questione non si pone affatto per due motivi. Il primo perchè esistono le chiavette con cui ricevere i programmi (chiavette per PC, ma i tablet hanno le porte usb anche). Il secondo perchè i segnali radio vengono adattati e incanalati nella rete, non prelevandoli dall'antenna ovviamente. Quindi i PC e i tablet sono apparecchi adattabili, come anche tutti i telefonini e smartphoneche si possono collegare ad internet.
Spero che rifacciano la legge quanto prima.
18 novembre 2014 11:20 - NN1999
In Italia c'è una scuola di pensiero, quella di considerare le leggi un fardello inutile. Dove vivo io lo si vede tutti i giorni, per esempio, con le auto: quasi tutti quando devono girare a destra non accendono la freccia direzionale, mentre la situazione migliora un pochettino se devono girare a sinistra; le strisce pedonali sono dei segni inutili; molti ritengono che ricevere la precedenza agli incroci sia un diritto assolutissimo; i segnali di stop e di dare precedenza sono inutili; parcheggiare sull parte di strada adibita a pista ciclabile sia un diritto anche questo assolutissimo, ma solo quando non ci sono in giro i vigili. Le motivazioni di questi comportamenti sono due: osservare le norme del codice stradale è da stupidi, e la palese evidenza di certi comportamenti. Analogamente per il canone Rai, spessa si parla sulla base dei propri desideri e non per quello che la legge dice. Frutto dei propri pensieri è stata anche l'interpretazione-castroneria da parte di un dipedente statale. Eppure a me la legge che disciplina il cosiddetto "canone" parla chiaro e si presta poco all'interpretazione poetica. L'Italiano, per quanto mi riguarda, è ancora una lingua accettabile, se la si sa usare. In Italia l'evasione del cosiddeto "canone" viene stimata intorno al 25/30%, una cifra altissima, e mi sembra che non ci siano analogie in altri parti d'Europa. Nessuno parla di questo. Ma qui si parla di una legge dello Stato, e di un reato, l'evasione. Io pago il canone e mi indigna sentire parlare di evasione come se fosse normale solo perchè c'è motivo per non farlo. Io voglio essere tutelato. Non voglio affrontare il discorso sui programmi trasmessi dalla Rai e il suo rapporto verso le reti private in quanto si dovrebbe, prima di tutto, stabilire chi gestisce realmente la Rai. Questo governo sta decidendo di porre fine alle speculazioni che girano intorno al cosiddetto canone (la legge è chiarissima per quanto riguarda tablet e PC, è scritto in italiano!) e vuole ridurre l'evasione, facendoci pagare meno. Che facciano presto, entro quest'anno, in modo che a gennaio io paghi solo 80 euro, così si dice, con un risparmio di ben 33,50 euro, ovvero del 30% circa!
Come ho già scritto, io, come utente, voglio essere tutelato.
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