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2 marzo 2015 18:00 - paolo966
Attivai anchio quasi subito la PEC governativa la utilizzai con un ufficio dell'agenzia delle entrate per avere risposta ad un problema legato al tesserino fiscale/sanitario che e' durato 6 anni, non ho avuto mai risposta dopo mesi vado di persona all'ufficio ad esporre il mio problema, e quando dico all'impiegato "sa vi avevo anche scritto sulla vostra PEC" mi risponde che non le leggevano mai perché erano sommersi dalle email di questo tipo e non avevano personale per leggerle.
14 febbraio 2015 8:50 - FM58
Anche io sono uno di quelli che ha attivato subito la PEC offerta dal governo, con relativa attivazione presso un ufficio postale, ma come tutti i balzelli italiani anche questa si è rivelata tale.
Si vuole offrire un servizio ai cittadini? Benissimo, grazie, ma perchè non offrire un servizio che sia utile e non totalmente inutile come la PEC offerta dal governo? Cosa se ne fa un cittadino di un indirizzo di posta eletronica certificata con il quale può comunicare solo con la pubblica amministrazione? Sicuramente ci sono molte persone che hanno questa necessità ma non è certamente la maggioranza. Io personalmente avrei avuto bisogno molte volte di scrivere email certificate ma non alla pubblica amministrazione e quindi non ho mai potuto utilizzare il mio indirizzo. Come me tanti hanno avuto lo stesso problema e quindi il governo che fa? Elimina il servizio perchè i cittadini non usano la PEC. I nostri governanti (tutti nessuno escluso) si sono sempre preoccupati dei loro problemi, di come restare ancorati saldamente alle loro poltrone con tutti i privilegi possibili e immaginabili che tutti ormai conosciamo, non vanno certo a preoccuparsi dei servizi per i cittadini...servizi che pian piano stanno scomparendo del tutto. Ci sono mille cose volte molto più importanti della PEC che bisognerebbe mettere a posto, ma visto che la PEC ormai c'era anziche toglierla poteva essere migliorata dando la possibilità di scrivere a tutti.
Questa è l'Italia.
11 febbraio 2015 23:03 - claudio8633
attenzione che la pec (Posta elettronica Coyote?) non fa nulla di quello che dice ma che invece fa la vecchia posta elettronica certificata (quella vera, internazionale, s/mime, non la PEC).

In particolare non e' in grado di dare conferma di ricezione ed e' quindi utile come un paracarro in mezzo alla strada dando per ricevute anche le mail destinate ai defunti...

NON male, no?

http://allarovescia.blogspot.it/2009/10/pec-pac-puc-pic-spla t.html
11 febbraio 2015 15:25 - checcolino
Sono uno di quelli che ha attivato da subito la PEC e devo dire che serve quando è stata utile l'ho usata sempre ,la frequenza dell'utilizzo è data dalle possibilità e non tutte le aziende pubbliche ,es: i comuni ,hanno la PEC ,ma come al solito la pubblica amministrazione fa flop la colpa è del cittadino non la scarsissima organizzazione dello stato ,vedasi anche il CIP sul tesserino fiscale .Ora avevano necessità di fare cassa ,ed è poco quello che racimoleranno ma ormai le tasse sono aumentate in modo esponenziale, il fondo del barile è consumato a forza di raschiarlo per cui vanno a grattare dove incide meno sulla pubblicità della politica anche se alcuni di loro vedi il grande Re la chiamano antipolitica ,di farci rispettare non se ne parla proprio .
11 febbraio 2015 9:47 - Zanna
Ho provato la casella PEC del governo, se ha avuto poco successo i motivi sono:
1 è stata poco pubblicizzata
2 il processo per autenticarsi era macchinoso (era necessario recarsi ad un ufficio postale abilitato con la mail di conferma e il documento)
3 la possibilità di scrivere "solo" alla pubblica amministrazione.

Ne ho aperta un'altra con un privato, costo € 6,10 all'anno (recuperato con l'invio di una sola raccomandata), posso scrivere a tutti, per autenticarmi è stato sufficiente inviare un documento via mail (tempo 1 giorno ed era tutto attivo), posso scrivere a qualsiasi indirizzo PEC.

Voi cosa scegliereste?
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