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25 giugno 2011 18:58 - lucillafiaccola1796
a me pare che TUTTI si impegnino SOLO ad usurparci il tempo, quindi la Vita. Un consorzio fra gli utenti consumatori per NON PAGARE più somme non dovute e magari anche quelle apparentemente dovute ché già si sono fatti i loro guadagnucci? meglio delle class action che hanno affossato o dell'azione collettiva-fai-da-te ugualmente efficae!
25 giugno 2011 11:12 - v.martini
Se infostrada ha attivato la linea i primi di marzo significa che l'emissione della fattura Telecom con le spettanze anticipate di marzo e aprile era gia' emessa da un mese. La fattura dovrebbe essere corrisposta pertanto.
Telecom emettera' successivamente un conguaglio dove sara' calcolato tutto il dare e l'avere.
Francamente 80 euro di anticipo conversazioni mi sembrano tantini, in genere per abitazione sono 8 euro. Non e' che si confonde con le spese di attivazione della linea (ovviamente non rimborsabili)?
Dato che il conto e' stato emesso circa un mese prima del distacco totale ad opera di infostrada, e' a questa che dovrebbe chiedere un rimborso, vista la lungaggine avuta per staccarla (adsl a febbraio e linea a marzo???...)
A mio avviso Telecom ha ragione e l'altro gestore si deve far carico della lungaggine della migrazione.
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