testata ADUC
CANONE/TASSA RAI. L'ADUC DEVE PAGARLO PER I PROPRI COMPUTER? RACCOMANDATA DI MESSA IN MORA PER SAPERLO!
Scarica e stampa il PDF
Comunicato 
29 ottobre 2007 0:00
 

Firenze, 29 Ottobre 2007. Oggi l'Aduc ha inviato una raccomandata A/R di messa in mora alla Rai sul canone/tassa, cioe' ha intimato la tv di Stato a comunicarle se e come deve pagare per i computer che ha nel proprio ufficio, altrimenti la portera' in giudizio. Segue il testo.

Oggetto: Richiesta di informazioni in merito al pagamento del "canone speciale" e messa in mora

Spettabile Dirigente,
Aduc, in quanto associazione privata non riconosciuta e' soggetta al pagamento del canone speciale, di cui al Regio decreto-Legge 246/1938 e al decreto legislativo luogotenenziale 458/1944, laddove in possesso di un apparecchio atto o adattabile alla ricezione delle radioaudizioni.
Poiche' Aduc non ha mai posseduto alcun televisore, non ha mai ritenuto sinora di dover pagare il canone. Ne' ha mai ricevuto dai Vostri incaricati all'accertamento e alla riscossione dell'imposta alcun sollecito di pagamento o alcun invito a regolarizzare la propria posizione.

Tuttavia, da tempo e' in atto una Vostra campagna anti evasione del canone, che Vi vede impegnati negli accertamenti a tappeto nei confronti dei privati cittadini e dei nuclei familiari di ogni Comune d'Italia, finalizzato alla riscossione del "canone ordinario" d'abbonamento, anche per i soli soggetti possessori di computer, monitor, videofonini, o altri apparecchi multimediali, da voi compresi nella nozione di "apparecchio atto o adattabile alla ricezione delle radioaudizioni".

Aduc, al pari di ogni ufficio pubblico o privato, possiede diversi computer e come tale, se detta interpretazione di legge fosse da Voi confermata, sarebbe soggetta al pagamento del canone speciale. Nonostante numerosi colloqui con i Vostri dirigenti ed incaricati, non e' stato in alcun modo chiarito se l'interpretazione utilizzata per i canoni ordinari sia altresi' seguita dalla Rai nella riscossione dei canoni speciali, e nonostante ci sia stato riferito di attendere eventuali richieste di pagamento, riteniamo nostro dovere di contribuente sapere dobbiamo pagare il canone speciale di abbonamento per il possesso di soli computer.

La presente richiesta e' da intendersi valida ai sensi della legge 241 del 1990 che regola il procedimento amministrativo e pertanto impone all'amministrazione una risposta scritta e motivata ed ha come scopo la regolarizzazione della propria posizione di contribuente.

Qualora l'Aduc non ricevesse tale risposta entro 15 giorni dalla ricezione della presente, sara' costretta ad adire le vie legali.

Vincenzo Donvito
Presidente Aduc, legale rappresentante
 
 
 
ADUC - Associazione Utenti e Consumatori APS