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Abbonamento-Ricaricabile Wind
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Lettera 
25 giugno 2016 0:00
 
Mio genero ha attivato in data 04/02/2016 con Wind ''25 Giga Partita Iva'' per un router wifi e ''All Inclusive Big Partita Iva ricaricabile'' come tariffa sul cellulare. Vorrebbe disdire poiché tutte le fatture da Febbraio ad oggi, che, in fase di attivazione contratto, avevano detto essere bimestrali, sono state addebitate sul suo cc in questi giorni (Giugno 2016), anziché ogni due mesi, dilazionando i pagamenti.
Per disdire gli hanno chiesto: 40 euro per il router e 50 euro per il numero di cellulare, a cui va aggiunto il periodo di fatturazione.
E' corretto chiedere soldi nel caso si voglia disdire anticipatamente da un contratto?
Grazie
Armando, da Trevi Nel Lazio (FR)

Risposta:
quando si effettua il recesso anticipato, il gestore puo' legittimamente applicare i costi di disattivazione, richiedere la restituzione delle promozioni e le rate residue di eventuali apparecchi acquistati a rate. Sono invece illegittime le penali.
Nel vostro caso, se ritenete che il contratto sia stato violato dal gestore in modo grave, piu' che un recesso, potreste intimare la risoluzione del contratto per inadempimento (cui conseguirebbe anche l'illegittimità di qualsiasi addebito a titolo di recesso anticipato). Ma ci pare che non sia un inadempimento di tale gravità da provocare la risoluzione contrattuale, a meno che il disservizio non continui ancora nei prossimi mesi. Solo in quel caso, passi pure ad altro gestore e si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora al sua attuale gestore, intimando l'annullamento del contratto per l'accaduto:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
 
 
 
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