Buongiorno.
Nella fattura Telecom di Febbraio si comunicava che ci sarebbe stata una variazione delle condizioni economiche per l'offerta "voce".
Non accettando le nuove condizioni decisi di passare ad altro operatore che utilizza il voip tramite wimax/wifi e facendo la portabilità del numero:a tutto ciò provvedeva il nuovo operatore.
Il 21/03 cessava il "segnale" sulla linea Telecom e con lo stesso vecchio numero di telefono ho iniziato a chiamare/ricevere tramite appunto il voip del nuovo operatore.
Il giorno 22/03 mandavo a Telecom raccomandata rr avvisandoli che avrei disdettato l'abbonamento causa variazioni contrattuali e perciò non avrei dovuto pagare costi di disattivazione come peraltro era anche scritto nella comunicazione della fattura di Febbraio:
"In caso di mancata accettazione delle suddette variazioni, in base al Codice delle Comunicazioni Elettroniche hai il diritto di recedere dal tuo contratto entro il 31 marzo 2016, anche passando ad altro operatore, senza costi di disattivazione".
Ora mi è arrivata la fattura dove effettivamente la linea risulta cessata il 21/03 ma però mi addebitano 35.18€ come costo di disattivazione linea e servizio.
Inutile dire che tramite 187 o non si riesce ad ottenere risposta del perchè di tale addebito oppure dicono che questo costo è comunque dovuto nonostante ribadisca quanto scritto nella comunicazione di Febbraio.
L'unico dubbio è che essendo sì passato ad altro operatore ma siccome poi ho chiesto la cessazione della linea allora mi viene da pensare che essendo la cessazione conseguente al passaggio allora il costo è effettivamente dovuto.
Cioè:se per esempio passo da telecom a infostrada continuando a mantenere la linea telefonica fissa allora sicuramente non è dovuta la disattivazione.
Oppure penso che non è dovuta se avvessi comunicato a Telecom la disdetta del contratto e della linea senza passare ad altro operatore.
Però, come nel mio caso, sono passato ad altro operatore ma con questo, utilizzando il voip tramite wifi/wimax, allora chiaramente la linea fissa fisica non mi serviva più e quindo ho disdettato insomma "ho fatto togliere il segnale" sulla linea telefonica: allora mi sorge il dubbio che siccome la cessazione è avvenuta in seguito al passaggio ad altro operatore allora telecom richiede il costo di disattivazione.
Potreste aiutarmi?
Grazie
Marco, da Pasturana

Risposta:
crediamo che lei, se destinatario di una informativa sulla variazione tariffaria a zero spese in caso di recesso per non accettazione della proposta, debba respingere l'addebito; si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di diffida:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php