Salve,
mi chiamo Leonardo e vi sottopongo un dubbio riguardo un disservizio che ormai dura da una quindicina di anni e da cui non so se è possibile difendersi in qualche modo. Si tratta della nostra linea adsl che inizialmente funzionava benissimo (per qualche anno) ma che da un certo punto è risultata assente, sembrerebbe, a causa di furti dei fili in rame. La sostituzione degli stessi è risultata essere un flop (si parla di fili sottili non idonei a coprire le utenze e svolgere il loro compito) nonostante le differenti offerte commerciali garantiscano tuttora il massimo della ricezione. Di fatto ad oggi sono ormai una quindicina di anni che non abbiamo la linea adsl (il telefono si) e questo ci causa, come potete immaginare, notevoli difficoltà lavorative.
La mia domanda è: è possibile tutelarsi legalmente da un tale disservizio chiedendo la sostituzione di nuovi cavi e/o chiedere un risarcimento danni per tutti questi anni senza internet?
Ringraziandovi anticipatamente vi saluto cordialmente,
Leonardo, da Roma (RM)

Risposta:
non ci è chiaro se lei stia ancora pagando per il servizio Adsl o meno. Nel caso in cui lo stia ancora pagando (ovvero, è addebitato il relativo costo in bolletta), potrà certamente pretendere gli indennizzi per malfunzionamento.
In ogni caso, si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora al suo gestore telefonco:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
Per il prosieguo, legga qui:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php