Gentili signori, la mia situazione sembra davvero poco chiara rispetto al mio dovere di pagare il canone: sono proprietaria di un appartamento che affitto a 3 persone e in cui ho la residenza per mantenere le utenze intestate a me medesima, ma io abito in un'altra casa con mio marito, sempre nel comune di Padova, in cui pagheremo regolarmente il canone. Io so già che in ogni caso l'appartamento di mia proprietà è diventato seconda casa, e sulla seconda casa non si dovrebbe pagare il canone. Tuttavia l'utenza elettrica è intestata a me. Per non pagare anche il secondo canone devo portare via il televisore e impedire agli inquilini di metterne altri? Oppure non si pone proprio l'obbligo di pagarlo in quanto seconda casa? Vi sarei davvero gratissima se mi illuminaste sulla questione.. in ogni caso gli inquilini non intendono pagare il canone, ma vorrebbero tener un televisore di loro proprietà in camera.
Grazie infinite per l'attenzione
Serena, da Padova (PD)

Risposta:
se lei in questo appartamento ha la residenza diversa da dove abita con suo marito, e in questo appartamento c'e' un apparecchio tv, lei deve pagare l'imposta/canone (che non pagherebbe se avesse a residenza alrove, insieme a suo marito che gia' paga il canone). Cosi' come devono pagare l'imposta i suoi inquilini se, nello stesso appartamento hanno la loro residenza. Il canone si paga in base alla residenza.
Tutto dovrebbe avvenire a luglio con specifica modulistica e, casi come il suo, sono allo stato un po' dubbi. Aspettiamo comunque che il ministero faccia gli atti deliberativi per il nuovo sistema di riscossione.