Buongiorno,
risiedo da solo in una casa di proprietà di mio padre, che è intestatario della relativa bolletta elettrica (con tipologia di contratto: domestico non residente).
Sono ancora un figlio a carico e abito in quella casa gratuitamente.
I miei genitori risiedono in una casa in un altro comune ed anche là l'utenza elettrica è intestata a mio padre (di tipo domestico residente).
Due anni fa ho chiesto e ottenuto l'esenzione dal canone RAI perché ho ceduto ogni apparecchio televisivo a mia madre, già abbonata RAI.
Ho capito che da quest'anno, il canone, invece, lo pagherà mio padre colla bolletta della casa in cui risiede con mia madre.
Spero poi che lui non debba pagare il canone anche per la casa dove sono residente io (o è necessaria invece qualche dichiarazione ?).
Quello che mi è assolutamente oscuro è cosa devo fare io per non risultare evasore.
Nelle istruzioni dell'Agenzia delle Entrate per la dichiarazione sostitutiva, infatti, c'è scritto che il modulo lo possono compilare solo gli intestatari di utenze elettriche.
Ma io non dovrei dichiarare ogni anno di non possedere apparecchi televisivi?
E se sì, quando e in quale modo? (utilizzando un modulo o come?)
Se no invece, allora (se improbabilmente mi tornasse la voglia di televisione) potrei comprarmi un televisore senza dover poi pagare il canone?
Vi ringrazio per l'attenzione e per i chiarimenti che vorrete darmi.
Norberto, da Torino (TO)

Risposta:
se il contratto della luce a casa sua non e' residenziale, suo padre dovrebbe ricevere il canone solo per il contratto dove lui risiede e non per questa seconda casa. Se a lei le venisse voglia di apparecchio tv nel frattempo, non avendo contratti luce intestati, dovra' pagare l'imposta/canone tramite bollettino. Qui il settore specifico sul canone Rai: http://tlc.aduc.it/rai/