Sono venuto a conoscenza della vostra associazione tramite un servizio alla televisione. Ho visitato il vostro sito e ho visto la vostra attività a favore del consumatore e del cittadino: complimenti!
Sul vostro sito ho visto che trattate anche del Canone Rai, ma non ho trovato la soluzione al mio problema.
Vi spiego il problema.
Settembre 2000: la mia famiglia era composta da mio padre, mia madre, mio fratello ed io. Il canone Rai era intestato a mio padre.
18 Settembre 2000: mio padre muore. Mia madre rinuncia all'eredità. Io e mio fratello siamo gli unici eredi.
Gli anni passano e il canone Rai lo abbiamo sempre pagato, senza mai fare il cambio del nome dell'intestatario del libretto, cioè a nome di mio padre.
Lo scorso febbraio ho deciso di avviare la procedura di suggellazione del televisore, inviando tramite bollettino postale la cifra richiesta (5,16¤).
Successivamente ho inviato la lettera vera e propria di richiesta suggellazione, con i seguenti documenti allegati:
- copia della ricevuta del vaglia postale;
- copia dell'attestato di morte di mio padre;
Naturalmente, assieme alla lettera, ho rispedito anche il vecchio libretto Rai (dopo averlo fotocopiato), intestato a mio padre.
Poco tempo fa mi è arrivata una lettera (non raccomandata) dove viene detto che a seguito di alcuni controlli, mia madre è subentrata quale titolare del canone Rai.
Ricordo che mia madre ha rinunciato all'eredità.
Inoltre ho il sospetto che il nome di mia madre sia stato preso dall'elenco telefonico, tramite l'indirizzo postale (il telefono è intestato a lei).
Come mi devo comportare? Ignoro la lettera e attendo ulteriori sviluppi?
Ricordo che io ho inviato dei soldi per fare la suggellazione, senza ottenere alcuna risposta!
Ringrazio anticipatamente
Cordiali saluti
Andrea, da Cornate D'adda (MI)

Risposta:
si', potrebbe anche ignorare la lettera visto che e' semplice, ma siccome vanno molto sullo specifico (si capisce che, grossomodo, le stanno rispondendo), per evitare di dover magari arrivare a comparse in giudizio o cose simili (in cui lei avrebbe sempre ragione, ma la Rai sa che sarebbe una rogna per il cittadino utente e per questo prova sempre a fargli pagare anche cio' che non dovrebbe), le consigliamo di inviare alla Rai una diffida in cui precisa il tutto:
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