L'articolo 24 di quel decreto regola espressamente la materia dell'accertamento, prevedendo, nello specifico, che "Sono competenti all'accertamento delle violazioni alle disposizioni del presente decreto gli organi cui, a norma della legge 7 gennaio 1929, n. 4, compete l'accertamento delle violazioni alle leggi finanziarie, gli ispettori ed i procuratori delle tasse ed imposte indirette sugli affari, (gli ufficiali, sottufficiali e militi della M.V.S.N.) in servizio effettivo, nonché i funzionari della RAI in numero non superiore a 50, espressamente riconosciuti idonei ed abilitati con decreto del Ministro per le finanze, emanato di concerto col Ministro della giustizia e col Ministro per l'interno. Per l'accertamento delle violazioni, per l'applicazione delle penalità stabilite dal presente decreto, e per la definizione delle relative controversie si osservano le disposizioni della legge 7 gennaio 1929, n. 4 sopra citata".
In base a questo testo siamo sicuri che i presunti "funzionari Rai" che girano per tutta Italia siano meno di 50 e siano riconosciuti idonei dal ministero delle finanze? Teoricamente l'elenco di tali nominativi dovrebbe essere disponibile per verificarne l'attendibilità. In caso contrario la Rai con la complicità del ministero delle finanze commetterebbero un reato.
Come associazione potreste verificare l'esistenza di questo elenco e vedere se in effetti i nominativi sono abilitati e inferiori a 50?
Grazie
Patrizio, da Milano (MI)

Risposta:
La ringraziamo del suggerimento.
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