Buongiorno. Non posseggo televisore, per scelta, e come tanti ricevo periodicamente lettere da parte della rai che mi sollecitano al pagamento del canone. Le ho sempre ignorate, anche perché arrivano per posta prioritaria.
La scorsa estate, luglio 2010, è passato di casa in casa nel paese dove vivo, Paderno d'Adda (Lc), un addetto della rai che chiedeva di firmare la dichiarazione del possesso di pc con relativa connessione internet. Per onestà, visto che il pc con internet possiedo e uso, ho firmato ma in ogni caso non guardo la rai sul pc. A quello sono seguite altre lettere di sollecito, quasi minatorie, che sostengono che avendo io firmato appunto la sottoscrizione al possesso di un pc non posso non pagare il canone.
Vorrei sapere se con la mia firma mi sono ingenuamente tirata la zappa sui piedi e come devo comportarmi a questo punto.
Devo inviare comunque l'interpello all'agenzia delle entrate come consigliate di fare o non sono più nelle condizioni idonee?
Se ritenete io possa inviare l'interpello, devo mandarne una copia per conoscenza anche alla rai o continuo ad ignorare le lettere che mi sono già arrivate (e che sicuramente continueranno ad arrivare)?
In attesa di un'illuminazione da parte vostra, vi ringrazio e saluto
cordialmente.
P. S. Se a voi necessario posso allegarvi copia di tutte le lettere
rai in mio possesso.
Alessandra, da Paderno D'adda (LC)

Risposta:
la sua firma ha solo un valore simbolico e non reale, su una questione (il possesso di un pc) su cui il ministero delle Comunicazioni, in risposta ad una interrogazione parlamentare da noi sollecitata, ha detto che la questione va approfondita (e son passati due anni).
Le consigliamo di inviare la seguente diffida:
http://sosonline.aduc.it/modulo/non+ho+televisore+non+vi+pago_23.php
Qui il settore specifico sul canone Rai: http://tlc.aduc.it/rai/