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cessazzione contratto Vodafone
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Lettera 
3 luglio 2014 0:00
 
Buongiorno,
ho inviato una raccomandata per disdetta a fine 2013 indirizzata a Vodafone, azienda con la quale avevo attivo un contratto di telefonia. Il problema nasce dal fatto che ho sbagliato l'indirizzo (invece che alla casella postale 190 ho inviato il tutto in via Jervis 13 probabile sede legale amministrativa). Ricevo la ricevuta di avvenuta consegna e nessuno della Vodafone si degna di avvertirmi che avevo inviato il tutto all'indirizzo sbagliato. Nel frattempo passo ad altro gestore. Ricevendo però ancora una fattura della Vodafone per il periodo gennaio febbraio 2014 penso ad un errore, contatto il servizio clienti il quale mi informa che non hanno ricevuto nulla. Io faccio presente che la raccomandata è stata inviata anche se all'indirizzo sbagliato. Non sentono ragioni, cosicché invio un'altra comunicazione all'indirizzo corretto questa volta (febbraio 2014). Ricevo un'altra fattura per il periodo marzo aprile 2014, contatto ancora il servizio clienti per chiedere spiegazioni. Mi dicono che hanno un tempo tecnico di 30 giorni dalla ricezione della disdetta per elaborare la pratica ed inoltre mi informano che nella fattura è presente anche un costo di chiusura.
Domanda: devo pagare le fatture per questi 2 bimestri non usufruiti visto quanto sopra?
Ringrazio in anticipo per la cortese attenzione
Sebastian, da Lonato Del Garda (BS)

Risposta:
l'indirizzo corretto e' quello riportato nell'articolo del contratto dedicato al recesso. Le fatture sono legittime fino alla definitiva cessazione del servizio, compresi i costi di disattivazione, ma dovranno essere restituiti dal gestore le somme incassate in eccedenza per periodi di assenza del servizio.
 
 
 
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