Buongiorno,
ho attivato con Wind un contratto per la linea fissa e acquistato direttamente nel negozio Wind il modem. Al primo test mi sono accorta che il modem non funzionava (un mio tecnico di fiducia dopo i dovuti test mi ha detto essere difettoso). Peraltro la scatola del modem non era sigillata e i piedini dello stesso molto sporchi, il modem non era evidentemente nuovo. Il giorno successivo mi sono recata al negozio, il commesso si è rifiutato di cambiarmi il modem e ha aperto una procedura di assistenza per cui il modem verrà inviato in assistenza (tempi stimati: dalle due settimane in su).. periodo in cui dovrò comunque pagare l'abbonamento internet, oltre al disguido di non avere la connessione. E' legale che rifiutino un cambio di un prodotto difettoso dall'inizio?In che modo posso procedere a riguardo per tutelarmi?Grazie,
Daniela, da Leno (BS)

Risposta:
in presenza di un vizio di conformità, il consumatore ha diritto, a sua scelta, alla riparazione o sostituzione del bene difettoso da parte del venditore, senza addebito di spese, salvo che il rimedio richiesto sia impossibile o eccessivamente oneroso rispetto all’altro.
Se sostituzione o riparazione non sono possibili il consumatore ha comunque diritto ad avere indietro quanto pagato.
Qui la nostra scheda pratica sulla garanzia legale:
http://sosonline.aduc.it/scheda/garanzia+dei+prodotti+due+anni+carico+venditore_14358.php