Gentilissimi buongiorno,
vi scriviamo perché lo scorso anno ci siamo accorti di pagare su una bolletta Tim per un nr che non conoscevamo.
Abbiamo pensato ad una truffa per cui abbiamo richiesto l'invio della copia della registrazione vocale.
Effettivamente esiste tale registrazione ma risulta erronea la data di sottoscrizione. Infatti l'operatrice anziché dire 13/03/2015 ha detto 13/03/2014
Per diversi mesi non abbiamo pagato quello che ci veniva richiesto in attesa di ricevere la registrazione vocale ed appellandoci al fatto che non avevamo richiesto una tale attivazione, in quanto avvenuta in periodo di improvvisa necessità e che avevamo del tutto dimenticato.
Volevo dunque cortesemente sapere cosa ci consigliate, se siamo costretti a pagare per un servizio mai utilizzato e mai attivato pur avendo ricevuto la sim oppure se continuare ad appellarci al fatto che la sim non essendo mai stata utilizzata e mai attivata chiedere il rimborso di quanto erroneamente pagato?
Vi ringraziamo e vi auguriamo una buona giornata
Giuseppe, da San Martino In Pensilis (CB)

Risposta:
questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna, fare un tentativo di conciliazione presso il Corecom della sua Regione:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale, se abilitato, oppure direttamente all'Agcom utilizzando il formulario GU14.