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Contestazione conto telecom
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Lettera 
25 giugno 2011 0:00
 
A gennaio 2011 ho fatto richiesta di passaggio da Telecom a Infostrada. Ora Infostrada mi attivava l'adsl l'8 febbraio e la linea telefonica il 3 marzo.
Ai primi di febbraio la Telecom mi manda ancora un fattura di euro 147,50 per il pagamento del canone anticipato di marzo e aprile per ADSL e Telefono tutto incluso (euro 60,00 ed euro 44,00) più somme per consumi mesi precedenti). Ho fatto presente alla Telecom che non intendevo pagare somme per servizi non usati, ma solo gli effettivi consumi precedenti e spese varie. Inoltre Telecom mi deve euro 80,00 di anticipo conversazioni + euro 30,00 addebitatimi da loro per un errore nella fattura precedente. Ho chiesto di verificare i conteggi e preparare un conguaglio. Mi è arrivata ancora una fattura a Maggio di euro 3,50 dove viene riconteggiata una somma di euro 10,00 + 44,00 per l' ADSL già addebitata nella precedente fattura di 147,50. Ho richiamato la Telecom e mi hanno detto che devo pagare perchè loro non erano stati avvisati da Infostrada del passaggio e che poi mi rimborseranno la somme (se dovute) con emissione di una ulteriore fattura di conguaglio. Siamo così rimasti d'accordo che si aspettava l'ultima fattura per effettuare l'eventuale pagamento. Solo che 10 giorni fa mi arriva una lettera di messa in mora per conto Telecom da parte di una società di recupero crediti dove mi si intima di pagare entro 7 giorni. Ho chiamato la società che mi dice che devo pagare, che la legge prevede questo perchè non ho fatto disdetta del contratto in tempo. Sono tenuto a pagare una somma per un servizio che non ho usato e per il quale sto già pagando l'altro gestore? Secondo i miei conteggi al momento dovrei pagare solo 12,00 euro circa sugli effettivi consumi e servizi usati fino alle date sopra citate e secondo i prospetti Telecom. La società di recupero mi dice che non posso pagare arbitrariamente secondo i miei calcoli.
Cosa devo fare?
Cordiali saluti.
Vito, da Fasano (BR)

Risposta:
dovrebbe diffidare Telecom dal chiederle somme indebite e, quindi, di rivolgersi al suo attuale gestore, perche' il problema e' fra di loro.
Diffida anche per l'attuale gestore, perche' adempia all'obbligo di comunicazione, con valore retroattivo e a costo zero per lei, nei confronti del vecchio gestore.
Qui come fare una diffida:
http://sosonline.aduc.it/scheda/diffida_9605.php
 
 
 
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