Salve ho sottoscritto un contratto con la Vodafone per una sim dati in abbonamento, con addebito bancario, l'addebito non è andato buon fine perché abbiamo utilizzato l'iban di una carta prepagata che utilizzavo.per farmi accreditare lo stipendio ma nonostante tutto hanno continuato a fornire il servizio con fatturazione cartacea, il problema è che le fatture non sono mai state dell'importo che ci avevano Assicurato al momento della sottoscrizione dell'abbonamento cioè 20 euro ogni 2 mesi. All'inizio si trattava di qualche euro in più e le fatture arrivavano sempre con ritardo.l'ultima fattura non è proprio arrivata infatti ci hanno staccato il servizio, abbiamo telefonato e ci è
arrivata la fattura via mail dell'importo di 64 euro, allora abbiamo pagato la fattura e abbiamo deciso di cambiare il gestore della nostra sim, ad oggi ci è arrivata una mail di una azienda di recupero crediti di 182 euro da pagare a Vodafone la domanda è dobbiamo pagare i 182?
Valeria, da Petrella Tifernina (CB)
Risposta:ignori la mail, che' non ha nessun valore legale. Solo quando e se dovesse giungerle una richiesta tramite raccomandata A/R, questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna, fare un tentativo di conciliazione presso il Corecom della sua Regione:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale, se abilitato, oppure direttamente all'Agcom utilizzando il formulario GU14.