Mi è arrivata una COSTITUZIONE IN MORA da parte della Fastweb ma gestita dalla società Ge.Ri. Gestione Rischi S.r.l. di Milano, in cui mi si "invita" a pagare ENTRO 7 gg Euro 97.15 per una fattura con scadenza 09 maggio 2012 di Euro 84.83 per consumi inerenti il periodo 15 feb2012-14 apr2012.
Da NOTARE: dopo una formale lettera della Fastweb in cui mi elencavano i canali on demand NON più disponibili e molti altri servizi neanche loro usufruibili, decido di dare disdetta il 21/12/2011 alla società telefonica tramite AR. La
successiva bolletta con scadenza 10/03/2012 di Euro 112.00 la pago lo stesso per quieto vivere, anche se il periodo di consumi va dal 15/12/2011 al 14/02/2011, e io in realtà ho disdettato il 21/12/11.
Poi arrivano SMS per la consegna dell'apparecchio per i programmi on demand e glielo restituisco in data 06/02/2012.
La fattura di cui mi fanno controversia è per la restituzione dell'apparato, ma cosa vogliono allora?? Non so più che pesci pigliare.... prima tutte le buone premesse per un buon rapporto gestore-cliente e dopo...
Ora vorrei sapere se è giusto che paghi anche questa bolletta o se loro mi devono risarcire anche delle spese di spedizione del modem che dichiaravano gratis e senza spese (prima del contratto).
Come leggevo sul Vs sito, ho fatto una lettera di messa in mora alla Fastweb, con ricevuta di ritorno e una per conoscenza anche alla vostra associazione. Resto in attesa di una Vs risposta per come comportarmi in seguito e se ho agito bene fin ora.
Distinti saluti
Marisa, da Limbiate (MB)

Risposta:
crediamo che sin qui abbia ben operato, tuttavia la invitiamo a verificare le clausole del suo contratto per esser certo di aver ottemperato alle relative obbligazioni.
Per il prosieguo, legga qui:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
Faccia anche una denuncia alla Autorità per le Garanzie nelle comunicazioni: http://www.agcom.it/Default.aspx?message=contenuto&DCId=200