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Costi disattivazione Tele2
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Lettera 
21 maggio 2009 0:00
 
Salve.
Ho un contratto con Tele2 (data di attivazione 27/10/2006, e scadenza al 27/10/2009); ho inviato la raccomandata di disdetta il 24/04/09, e l'avviso di ricevimento della stessa è del 5/05/09. Purtroppo non ho rispettato il termine dei 60 giorni di anticipo per inviare la richiesta di cessazione del contratto, e quindi dovrò pagare i costi di disattivazione (60 ¤). Ma il problema è che continuo a ricevere telefonate dagli operatori Tele2, che dicono che i costi di disattivazione sono di ben 120 ¤, perchè i contratti di fonia e adsl (a detta loro) sono due distinti (l'uno per le telefonate, e l'altro per l'adsl).
E' realmente possibile tutto ciò (pur ricevendo un'unica bolletta, indicante l'importo totale di adsl e voce)? Inoltre, alla costante limitazione della banda di navigazione, si è aggiunta anche l'impossibilità di utilizzare programmi del tutto legali (come iTunes Store della Apple). Come potrei quindi sfruttare cio' a mio vantaggio e magari ricevere un risarcimento, per violazione contrattuale?
Grazie.
Martina, da Napoli (NA)

Risposta:
La legge Bersani consente la disdetta in qualsiasi momento, con un preavviso di 30 giorni e ha abolito le penali, ma permette ai gestori di addebitare i costi di disattivazione, sempre che 1) siano previsti nel contratto e che 2) siano giustificati al centesimo. Nel primo caso, ignorare la richiesta o rispondere con una lettera raccomandata A/R di diffida:
clicca qui. Nel secondo caso, contestare la richiesta (o chiederne puntuale giustificazione) tramite lettera di messa in mora al gestore:
clicca qui. In ogni caso, immediatamente segnalare la questione al Garante nelle comunicazioni: clicca qui
In caso di risposta negativa o di mancata risposta da parte del gestore alla messa in mora, deve fare un tentativo di conciliazione presso il Co.Re.Com della sua Regione:
clicca qui
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