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dichiarazione sostitutiva canone RAI necessaria?
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Lettera 
6 maggio 2016 0:00
 
Buonasera,
sono intestatario di un contratto di fornitura ENEL per "Uso Domestico residente" presso la casa in cui abito con mia moglie e mio figlio. Sono anche intestatario del canone RAI che finora ho pagato per questa stessa casa di residenza.
Oltre a ciò, sono proprietario di una seconda casa nello stesso comune dove risiedo, attualmente disabitata, dove ho intestato un contratto di fornitura ENEL per "Uso domestico NON residente" (a seguito voltura avvenuta a feb-2016 dal mio secondo figlio a me, anche lui aveva un contratto ENEL di NON residente), e dove ho sempre pagato il canone RAI a me intestato.
In defintiva; ho sempre pagato 2 canoni a me intestati.
Vorrei sapere: devo o non devo presentare dichiarazione all'Agenzia delle Entrate che nella seconda casa non sono più tenuto a pagare il canone, in quanto intesatario di un contratto ENEL NON residente?
Grazie e Saluti
Cristian, da Guastalla (RE)

Risposta:
non e' tanto questione di contratto da residente, ma se lei possiede o meno un apparecchio tv li' dove ha la residenza anagrafica, e per pagarlo, se corrisponde all'intestazione del contratto della luce, il pagamento avverra' attraverso questa bolletta. Quindi se lei possiede un apparecchio tv in entrambe le case, dovrebbe pagare un solo canone, facendo l'autodichiarazione (quadro B) per l'utenza dove lei non ha la residensa anagrafica.
Rimane il problema dei suoi famigliari che non fanno parte del suo nucleo famigliare anagrafico, ma che -immaginiamo ne abbiano un altro- comunque co-possiedono con lei un apparecchio tv. Uno dei due membri di questo nucleo dovrebbe pagare il canone attraverso il classico bollettino, non essendo a loro riconducibile nessuna intestazione di utenza elettrica. Qui il settore specifico sul canone Rai: http://tlc.aduc.it/rai/
 
 
 
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