Gentili signori,
nella sezione in cui si spiega come effettuare il suggellamento o la cessione a terzi, scrivete che la rai a volte chiede un'ulteriore dichiarazione con cui si autorizza la GDF a entrare in casa.
In una delle sezioni del vostro sito, voi suggerite di rispondere a tale richiesta con una diffida. Da un'altra parte invece suggerite di rimandare la copia firmata alla rai e di autorizzare eventuali perquisizioni. Come mai questa contraddizione? Stando così le cose, e non volendo per nessun motivo lasciare entrare nessuno in casa mia, anche se con "la coscienza pulita", a che serve fare tutte queste manovre se poi consigliate comunque di cedere alle loro vessazioni?
E come è possibile che se firmo una raccomandata in cui autorizzo la GFD a entrare in casa mia, all'ultimo momento io, davanti alla GDF, possa "cambiare idea" e dichiarare che voglio il mandato ? (che in effetti nessun giudice concederà mai?"
Confido in una vostra risposta
E infine: riceverò la vostra risposta tramite mail o devo controllare il sito? E nel caso, dove?
Grazie!!!
Margherita, da Milano (MI)

Risposta:
il nostro compito e' di offrire tutte le possibili opzioni, la scelta non spetta a noi. Si puo' decidere di combattere a tutto tondo, o pure di combattere evitando rischi. Se lei rispedisce quel modulo, in realta' non da' alcun consenso alla Gdf, che per entrare a casa sua avra' sempre bisogno di un mandato di perquisizione di un magistrato. E' il modulo in se' che e' intimidatorio, non quello che puo' accadere dopo. Rimandando il modulo, solitamente la Rai smette di rompere le scatole, e in ogni caso questo non le preclude di continuare la sua battaglia.
Tenga anche presente che i nostri consigli si adattano anche alle strategie intimidatorie della Rai. Per sapere cosa consigliamo (aggiornato):
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