Mi accingo a chiudere il contratto fastweb e scopro di dover pagare una penale di 119euro, oltre gli 80 previsti per la disattivazione.
Quando stavamo effettuando la firma del contratto Fastweb il venditore ci ha totalmente garantito, con assoluta certezza, che non ci sarebbe stato nessun costo particolare per recedere dal contratto, IN QUALSIASI MOMENTO noi avessimo optato per la disdetta. Siamo stati molto chiari su questo aspetto proprio per prevenire brutte sorprese e lui ci ha totalmente rassicurati.
Oggi scopro invece di dover pagare 119euro perchè non sono trascorsi 24mesi dall'attivazione. (Inoltre il contratto iniziale è stato firmato in data 30/10/2014 dalla mia coinquilina, con me presente, in seguito è stato effettuato un cambio nominativo, a mio nome, a partire dal 04/06/2015 e quindi sono stati riazzerati i mesi trascorsi come clienti fastweb, altrimenti sarebbero passati 24 mesi.. il numero di telefono e la sede sono gli stessi, inoltre ho comunque contribuito al pagamento di tutte le precedenti bollette di fastweb da inizio contratto!)
E' possibile evitare di pagare tale costo di 119euro, in quanto contraddice ciò che ci era stato garantito dal venditore/tecnico fastweb circa le condizioni contrattuali che stavamo sottoscrivendo?
Grazie!
Laura, da Roma (RM)

Risposta:
le "assolute certezze" contrattuali sono quelle sottoscritte su carta o registrate vocalmente in sede di adesione a distanza. Nel suo caso dovra' verificare le condizioni di voltura, cioe' se la procedura annulla le offerte in vigore subordinate al periodo di vincolo dei 24 mesi.