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Disdetta Vodafone
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Lettera 
28 giugno 2017 0:00
 
Buongiorno,
nel gennaio scorso ho cambiato operatore telefonico passando da Vodafone ad Eolo. Il contratto in essere con Vodafone era Voce/ADSL con chiamate illimitate.
In data 20.02.2017 è stata fatta la portabilità del numero da un operatore all'altro. A Vodafone il numero risulta disattivato in data 01.03.2017. Nel mese di Aprile mi è è stata addebitata in banca da Vodafone una fattura relativa al bimestre Marzo/Aprile con l'importo dell'intera fornitura (voce/adsl). Ho respinto il pagamento e ho contattato con svariate telefonate il 190 chiedendo spiegazioni del perchè mi fosse stata inviata la fattura
nonostante il cambio operatore. Nessuno dell'assistenza mi ha mai accennato al fatto che servisse una raccomandata per disdire la parte dati del contratto. Ieri 20.06.2017 sono stato contattato telefonicamente da Vodafone per un sollecito di pagamento e nel corso della telefonata mi è stato detto che è stata emessa una ulteriore fattura per il periodo Maggio/Giugno tra l'altro con un importo più alto della prima (non si capisce come mai dato che non è stato fatto nessun traffico voce e nemmeno dati).
Oltre a mandare immediatamente disdetta scritta chiedo a voi come mi devo comportare per le fatture in sospeso? l'importo totale non è poca cosa, ci sono appigli per non pagare o quanto meno ridurre la somma?
Grazie in anticipo per l'aiuto che mi vorrete dare.
Cordiali saluti
Giacomo, da Val Brembilla (BG)

Risposta:
crediamo che il nuovo gestore avrebbe dovuto provvedere sia alla portabilità del numero di telefonia che alla chiusura del servizio ADSL della rete fissa, fornito in alternativa, presumiamo, su rete autonoma wireless a banda larga.
questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione ai due gestori con raccomandata a/r, chiedendo eventualmente anche i danni:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna, fare un tentativo di conciliazione presso il Corecom della sua Regione:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale, se abilitato, oppure direttamente all'Agcom utilizzando il formulario GU14.
 
 
 
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