Buon giorno, nel 2009 davo disdetta a Fastweb per la linea telefonica di mia mamma che si trasferiva a casa mia, ora a maggio 2011 vengo contattata dalla ge.ri che vuole da mia mamma 420 euro, 183 euro per non aver reso l'apparato e la differenza perche' noi abbiamo inviato regolare disdetta ma nella disdetta non abbiamo indicato che il numero proveniva precedentemente da Telecom, quindi Fastweb ha tenuto in sospeso la ns linea in attesa che Telecom richiedesse il numero e per questo vuole altri 236 euro per non aver specificato quanto sopra su disdetta. I 183 euro per mancata restituzione apparato l'ho gia pagato ma non mi sembra giusto dover pagare i restanti 236 euro per aver omesso quanto sopra. Quando si da' disdetta e si cerca di contattare qualcuno non si riesce mai a parlare con nessuno, come fa un privato a sapere dove l'apparato va consegnato? come fa un privato a sapere che bisogna indicare sulla disdetta che il numero arriva da Telecom? Sono proprio truffe legalizzate... inoltre la ge.ri mi ha lasciato un messaggio sulla segreteria dell'ufficio dove lavoro, dove con tono minaccioso citando nome e cognome di mia mamma la sollecitavano a richiamare entro sera. Tutti i miei colleghi mi hanno chiesto di cosa si trattasse perche' dal tono di voce dell'operatore ge.ri si capiva chiaramente che era una minaccia. E la privacy dove sta? grazie mille
Monica, da Novara

Risposta:
e' la prima volta che sentiamo di una simile richiesta. Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di diffida:
http://sosonline.aduc.it/scheda/diffida_9605.php
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