Gentile ADUC,
da 3 anni ho un contratto Infostrada Absolute ADSL 8Mb. Mai avuto problemi di banda o disconnesione. I primi di luglio, come sempre fatto anche in passato, mi assento per 3 settimane e spengo il modem. Al ritorno noto lentezza e la pagina di test del modem dice che ho una velocità in download di 3.8Mb, attenuazione 32.5dB (valore corretto visto che sono a circa 2.5km dalla centrale) e un s/n di 9.5db. Valori che ho sempre avuto costanti da anni.
Contatto l'assistenza Infostrada via twitter e vengo contattato da un tecnico cortese ma soprattutto esperto che, dopo tutte le prove del caso, chiede un controllo a Telecom. Dopo qualche giorno vengono due tecnici che controllano e misurano: linea di casa in ordine e confermano anche loro att. 32.5dB e s/n 9.5dB. Controllare anche il concentratore dell'edificio: tutto ok. Il problema, dicono, non è a casa sua ma in centrale. "Con questi valori di linea dovrebbe andare almeno 3 volte questa velocità". Bene, dico, questo mi conforta.
Dopo una settimana ricontatto i tecnici Infostrada via twitter per avere notizie. Mi leggono il report dei tecnici Telecom: dato il valore di 45dB di attenuazione, linea non migliorabile causa distanza da centrale! Chiedo come sia possibile visto che per tre anni sono andato tranquillamente a 8Mb pieni (un periodo avevo attivato la 20Mb e raggiungevo tranquillamente i 14Mb, ma poi disdissi perché a pagamento). Loro non sanno che dirmi, anche se tra i denti mi fanno capire che esistono notevoli difficolta di rapporto tra Infostrada e Telecom per la gestione dell'ultimo miglio. Mi suggeriscono di effettuare una misura con Nemesys, il sw ufficiale AGCOM. Il test conferma, 1 test ogni ora per 24 ore, che la velocità è di 3.5Mb. Spedisco il tutto con commento simile a questa lettera, ma ancora non ho notizie. Ho specificato loro che non sarebbe mia intenzione recedere da Infostrada, ma desidererei essere tutelato dal provider di cui sono cliente e non essere vittima di lotte commerciali.
A oggi non ho nessuna novità, e quindi vi scrivo per sapere cosa è ancora nelle mie possibilità, visto che i dati di linea confortano. Ringrazio in anticipo.
Cordiali saluti.
Gianni, da Roma (RM)

Risposta:
lei ha ragione, e ha centrato il punto. E' del tutto possibile che il problema sia la gestione dell'ultimo miglio e una sorta di "lotta" tra Telecom e il suo gestore. Durante la sua assenza per esempio potrebbero essersi verificati problemi tecnici difficili da superare. Detto questo, però, l'unica sua arma è proprio contestare l'inadempienza, certificata ampiamente dalle letture della velocità fatte dal sito AGCOM (https://www.misurainternet.it), intimando la risoluzione contrattuale, dettando un termine per adempiere di minimo 15 giorni. Ciò tramite invio di raccomandata a/r di messa in mora seguita eventualmente da una conciliazione al CORECOM:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php