ho sottoscritto un contratto con internet key commerciale con partita iva, che mi permetteva un traffico dati di 5giga a settimana per 19¤ al mese. sempre con h3g ho altri contratti telefonici aziendali. relativamente al contratto internet mi arriva una fattura di 1500¤ senza che io abbia mai superato il traffico di soglia o che il modem andasse in roaming. richiedo dettagli sul traffico ma inviano solo delle fatture senza che si possa capire a cosa imputare queste spropositate cifre, tra l'altro con una tempistica non delle più immediate. ora mi impongono di pagare, mi hanno staccato i contratti telefonici e mi ritrovo a dover pagare senza avere avuto dovute spiegazioni sull'ammontare della bolletta incriminata, anche perchè mi negano la portabilità. anche a volere disdire i contratti sono costretto al pagamento di penali troppo elevate e sconvenienti. scrivo per capire se sia il caso di adire al giudice di pace o altra via conciliativa, se ho effettive speranze di avere la meglio dal momento che sono certo di avere rispettato i termini del contratto, e soprattutto di non avere ricevuto risposte esaurienti che mi facessero capire a cosa imputare una bolletta di tale portata.
vi ringrazio anticipatamente per il prezioso lavoro che svolgete costantemente per noi poveri consumatori.
distinti saluti
Tatiana, da Moncalieri (TO)
Risposta:
prima di tutto bisogna capire se ci sono i presupposti per un suo ricorso, cioe' se questi consumi che le addebitano lei li ammette o meno e, visto che non le inviano le informazioni che lei ha chiesto, le chieda attraverso una messa in mora (
clicca qui) con cui gia' contesta le loro richieste ed apre un reclamo. Si ricordi che, nel momento in cui viene avviata una contestazione delle richeiste, i pagamenti delle cifre contestate sono automaticamente bloccati.