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H3g: adire a giudice di pace o no?
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Lettera 
13 settembre 2008 0:00
 
ho sottoscritto un contratto con internet key commerciale con partita iva, che mi permetteva un traffico dati di 5giga a settimana per 19¤ al mese. sempre con h3g ho altri contratti telefonici aziendali. relativamente al contratto internet mi arriva una fattura di 1500¤ senza che io abbia mai superato il traffico di soglia o che il modem andasse in roaming. richiedo dettagli sul traffico ma inviano solo delle fatture senza che si possa capire a cosa imputare queste spropositate cifre, tra l'altro con una tempistica non delle più immediate. ora mi impongono di pagare, mi hanno staccato i contratti telefonici e mi ritrovo a dover pagare senza avere avuto dovute spiegazioni sull'ammontare della bolletta incriminata, anche perchè mi negano la portabilità. anche a volere disdire i contratti sono costretto al pagamento di penali troppo elevate e sconvenienti. scrivo per capire se sia il caso di adire al giudice di pace o altra via conciliativa, se ho effettive speranze di avere la meglio dal momento che sono certo di avere rispettato i termini del contratto, e soprattutto di non avere ricevuto risposte esaurienti che mi facessero capire a cosa imputare una bolletta di tale portata.
vi ringrazio anticipatamente per il prezioso lavoro che svolgete costantemente per noi poveri consumatori.
distinti saluti
Tatiana, da Moncalieri (TO)

Risposta:
prima di tutto bisogna capire se ci sono i presupposti per un suo ricorso, cioe' se questi consumi che le addebitano lei li ammette o meno e, visto che non le inviano le informazioni che lei ha chiesto, le chieda attraverso una messa in mora (clicca qui) con cui gia' contesta le loro richieste ed apre un reclamo. Si ricordi che, nel momento in cui viene avviata una contestazione delle richeiste, i pagamenti delle cifre contestate sono automaticamente bloccati.
 
 
 
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