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Inadempimento contrattuale Vodafone
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Lettera 
17 maggio 2017 0:00
 
Da gennaio navigo a 4Mbps, a gennaio ho aperto una contestazione a vodafone, pur avendo ricevuto la possibilità di dimezzare la bolletta. Ho rifiutato la proposta in quanto mi è stato detto che il problema sarebbe potuto persistere fino ad un anno.
Ricontattando il servizio vodafone a distanza di 4 mesi scopro che il problema non è stato risolto e che ancora poteva persistere per un anno. chiedo la risoluzione del contratto e mi viene detto che se avessi voluto davvero risolverlo avrei dovuto pagare 124 euro di penale. Ora, la mi connessione è secondo legge "a norma" in quanto la velocità minima che io posso avere è di 2Mbps. Chiedo a voi consiglio non per avere un risarcimento o uno sconto, ma semplicemente avere la possibilità di poter cambiare gestore senza dover pagare penali in quanto credo che ci sia effettivamente un inadempienza, perchè da contratto la mia velocità internet può raggiungere i 20Mbps; è mai possibile che viaggiando ad un quinto della velocità, non possa essere considerata inadempienza contrattuale?? Attendo una vostra risposta.
Cordiali saluti
Francesco, da Magnago (MI)

Risposta:
le uniche motivazioni per poter uscire dal contratto anticipatamente senza pagare alcunché sono:
1. inadempimento del gestore
2. modifica unilaterale del contratto da parte del gestore.
Se non c'è una di queste circostanze, temiamo che dovrà sottostare a quanto pattuito contrattualmente, restituendo quindi le promozioni di chi ha goduto oltre ai costi di recesso (le penali sono vietate).
Nel suo caso, se la banda minima è garantita, e quindi non c'è violazione contrattuale, non potrà recedere senza pagare quanto previsto.
 
 
 
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