Salve,
Un mio collega mi ha consigliato di contattato in merito a un problema telefonico.
Sono cliente wind ormai da anni, circa 8giorni fa un palo del telefono è caduto nel mio campo isolandomi telefonicamente completamente e impedendomi anche le quotidiane operazioni di manutenzione del campo.
Da allora ho contattato wind per avere assistenza, che mi ha prontamente rimandato a telecom in quanto loro si occupano delle manutenzioni del caso.
Telecom mi ha inizialmente detto che avrebbero accomodato di urgenza il palo in quanto si presentava come un pericolo nel campo stesso.
Da li per due giorni niente. Dunque li ho richiamati di nuovo e hanno ribadito che entro 2giorni avrebbero messo tutto a posto ma nulla ancora. Dopo di che hanno mandato un tecnico. Per un sopralluogo che se ne è andato dicendo che sarebbero venuti il giorno dopo ad accomodare ma niente,.... Ho richiamato dunque telecom che mi ha detto candidamente che se io fossi stato cliente telecom loro avrebbero accomodato il guasto di urgenza ma essendo io con altro gestore i tempi si dilatano.
Dunque ho conttattato wind chiedendo tutela a loro e chiedendoli di spronare la manutenzione, loro si sono scusati e mi hanno assicurato che qualcuno sarebbe venuto entro 24 ore ma niente,......
Il guasto è avvenuto il 13 oggi siamo al 21 e io rimango isolato e incapace di eseguire i miei giornalieri lavori di campo. Inoltre sono anche incapace di comunicare con mia figlia che si trova in australia con la quale comunicavo via skype.
Cosa dovrei fare secondo voi come vittima di questo ricatto telecom e come vittima di una totale assesnza di tutela da parte di wind?
Grazie mille
Leonardo, da Siena (SI)

Risposta:
Telecom e' in effetti responsabile della distribuzione del servizio, ma lei ha come solo interlocutore il gestore, che le dovra' per questo riconoscere gli indennizzi automatici giornalieri (in vero piuttosto modesti), quando non anche un eventuale risarcimento dei danni documentabili.
Questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna, fare un tentativo di conciliazione presso il Corecom della sua Regione:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale, se abilitato, oppure direttamente all'Agcom utilizzando il formulario GU14.
Per gli indennizzi, qui la ns scheda pratica:
http://sosonline.aduc.it/scheda/telefonia+guida+veloce+ai+diritti+alle+tutele_1378.php#Voce_13