Riguardo al vostro articolo dal titolo "Tariffe telefoniche in roaming. TIM e Wind violano i nuovi obblighi europei. Denuncia ad Antitrust, Agcom e Commissione europea": sono un cliente Wind. Alcune settimane fa sono andato all'estero per tre giorni. I due euro per il roaming indicati nel vostro articolo non mi sono stati scalati alla prima occasione in cui ho telefonato, ricevuto messaggi o usato il traffico dati, ma non appena ho varcato la frontiera del Brennero, e nei due giorni successivi a pochi secondi dalla mezzanotte. Quindi vengono scalati subito, a prescindere che il servizio venga usato o meno. Preciso subito che non ho un servizio di roaming attivo, ma solo
il classico servizio dati.
Alberto, da Gussago (BS)
Risposta:Faccia una segnalazione allo sportello del Garante della concorrenza e del mercato:
http://www.agcm.it/consumatore/55-tutela-consumatore/contact-center/5616-come-segnalare.html e alla Autorità per le Garanzie nelle comunicazioni:
http://www.agcom.it/299
questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna, fare un tentativo di conciliazione presso il Corecom della sua Regione:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale, se abilitato, oppure direttamente all'Agcom utilizzando il formulario GU14.