Buongiorno.
Ho ricevuto una chiamata per conto della Tre.it, mi hanno offerto un pacchetto interessante, con un cellulare Samsung J5 ed una nuova sim con traffico All-in 200.
Abbiamo registrato il contratto via telefonica.
Mi è stato spiegato dettagliatamente che avrei avuto da dare 30 euro allo spedizioniere, seguiti da 30 rate da 10 euro al mese.
Mi è stato detto in modo enfatico e dettagliato che nel pacchetto avrei avuto questa opzione da 200 minuti, 200 sms e 2 giga di internet!
Il cell è arrivato, ma la sim ha un altro piano tariffario.
Nel dettaglio è Power15, con le chiamate a 15 cent al minuto e SMS a 15 cent al minuto.
Di questa opzione non mi hanno parlato per niente.
Non l'avrei accettato.
Ritengo di essere stata vittima di una promozione ingannevole.
Vorrei adire contro di loro, il telefono è intatto, l'ho solo guardato e mai usato.
Attendo Vostre gradite istruzioni per riavere i miei soldi e restituire l'oggetto a cui non sono, di fatto, interessata.
Non intendo pagare 330 euro totali per un cellulare che ne vale circa la metà, ed una SIM che proprio non mi occorre a queste condizioni.
In attesa di leggerVi, saluto cordialmente.
Cinzia, da Cantagallo (PO)

Risposta:
lei ha diritto all'annullamento del contratto o comunque la sua risoluzione, oltre agli indennizzi per attivazione di piano tariffario errato.
Questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni e mettendo a disposizione l'apparecchio e sim per essere ritirato a loro spese:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna, fare un tentativo di conciliazione presso il Corecom della sua Regione:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale, se abilitato, oppure direttamente all'Agcom utilizzando il formulario GU14.