Buonasera,
volevo sapere da voi se esiste a livello legale un termine massimo da quando uno esegue una transazione on-line per l'acquisto di un bene e la spedizione consegnata dello stesso. In altri termini è legale eseguire un addebito su un bene non disponibile che magari deve essere ordinato da altri e arriverà al cliente dopo un mese o più? Badate che mi riferisco a casi in cui è specificata già al momento dell'acquisto una data di consegna abbastanza precisa. In generale se un venditore sceglie un vettore di spedizione lento anche se spedisce il giorno stesso della transazione il bene vi sono dei limiti temporali per la ricezione dal cliente prima di poter aprire un contenzioso oppure possono anche passare 30 o 45 giorni se così è indicato dal dettaglio ordine?
Poi una curiosità che magari sapete dall'aver seguito controversie legali, se io volessi vendere come privato un bene usato o nuovo a un altro privato e scegliessi come pacco quello postale normale non tracciato e magari la spedizione è internazionale, il postino richiede una firma e quindi il mittente può avere una prova dell'avvenuta ricezione della merce oppure se non è tracciato chi lo riceve potrebbe anche aprire una contestazione per un futuro rimborso se il postino deposita il pacco senza farlo firmare o se la firma non ha alcun valore perchè non tracciato?
Grazie di tutto.
I Migliori Saluti.
Daniele, da Piossasco (TO)

Risposta:
se è un venditore professionale è obbligato al rispetto dei tempi di consegna pattuiti in contratto, compresi i tempi di trasporto: sarà egli stesso a doversi rivalere nei confronti del vettore per ritardi o smarrimenti. Per vendita tra privati non ci sono obblighi di legge salvo quelli stabiliti dal codice civile in una libera contrattazione i cui termini e condizione di spedizione devono essere preventivamente concordati.