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recesso anticipato
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Lettera 
16 marzo 2012 0:00
 
buon giorno, chiedo scusa per il disturbo,
il mese di ottobre 2011 ho lasciato telecom per passare con vodafone; dopo solo 2 giorni ho avuto subito problemi: se mi connettevo a internet il telefono di casa non funzionava e viceversa. Ho mandato raccomandata con ricevuta di ritorno per il recesso del contratto anticipato, pur sapendo, nonostante la legge bersani, di dover pagare una penale di 40 euro.
Ho richiesto il codice di migrazione e quindi il rientro con telecom, ma vodafone ha rifiutato la portabilita' per ben 2 volte. Trascorsi 60 giorni, dopo tantissime telefonate per accelerare la disattivazione e sempre con la risposta: "", ecc.ecc.
Mi sono decisa ed ho richiesto un nuovo numero telefonico con telecom pagando pero' 80 euro e ritornando cliente telecom.
Alla vodafone ho mandato una seconda raccomandata e ho restituito la vodafone station al negozio: ma ancora tutto tace.
Cosa devo fare? ormai sono trascorsi quasi 3 mesi. E se mi mandano ancora bollette da pagare, nonostante io non ho più il vecchio numero telefonico percio' non uso più nulla, ne' internet ne' telefono con vodafone?
spero in una vostra cortese risposta,
ringraziando porgo distinti saluti
Rosa, da Cremona (CR)

Risposta:
si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di diffida verso Vodafone:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
ricordando i fatti e respingendo ogni addebito, con facolta' di risarcimento dei danni conseguenti ai comportamenti ostativi in merito alla migrazione del suo numero dismesso.
Faccia anche una denuncia alla Autorità per le Garanzie nelle comunicazioni: http://www.agcom.it/Default.aspx?message=contenuto&DCId=200
 
 
 
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