Buongiorno,
Vi chiedo un cortese consiglio su come procedere.
Ho esercitato il diritto di recesso dal Contratto sottoscritto con Vodafone per Internet (Offerta Giga Start) che dava diritto a 5GB di traffico al mese avvalendomi della clausola che consentiva il recesso gratuito senza addebito di penali per intervenute modifiche contrattuali introdotte dall'Operatore (comunicazione allegata all'ultima fattura).
Sono stato contattato il giorno 14 giugno dal call center Vodafone che mi ha riferito che in caso di disattivazione del servizio avrei dovuto corrispondere 99 euro di penale per quanto riguardava il costo del modem che mi è stato consegnato in occasione della sottoscrizione del Contratto, a causa del mancato rispetto della previsione del vincolo dei 24 rinnovi.
Ieri mi sono recato presso il punto vendita dove ho acquistato il modem per verificare la possibilità di riconsegnarlo nell'originario stato di conservazione, ma mi è stato risposto in senso negativo ovvero che il modem è mio, non lo posso più restituire e sono tenuto a sostenerne il relativo costo, appunto di 99 euro.
Mi sono mosso nel pieno rispetto della disciplina dettata dall'art. 70 comma 4 del decreto legislativo 1° agosto 2003 n. 259 e della Delibera n. 519/15/CONS dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni e ritengo pertanto che, in virtù delle modifiche contrattuali intervenute e sulla base di quanto sopra dichiarato, non debba assolutamente versare alcuna somma a Vodafone, se non quelle legate esclusivamente alla fruizione del servizio nel periodo di vigenza
dell'Offerta e sino alla Sua disattivazione.
Cosa mi consigliate di fare?
Resto in attesa di un gentile cenno di risposta e con l'occasione
porgo i miei migliori saluti.
Gianluigi, da Muggiò (MB)

Risposta:
lei ha ragione. Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R o PEC di messa in mora: http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
Per il prosieguo, legga qui:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php