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RECLAMO TIM
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Lettera 
5 maggio 2016 0:00
 
In data 11/08/15 effettuo on line l'ordine a TIM di un contratto ADSL senza limiti a 22,90 eur al mese (nel quale c'è incluso anche un nr. fisso, di cui non si può fare a meno) e Decoder Abbonamento TIM VISION a 5 eur/mese.
In data 17/08/15 arriva il contratto ADSL e linea fissa con parte da compilare e rispedire.
In data 22/08/15 mi viene consegnato l'apparecchio TIM VISION.
In data 26/08/15 spediamo documenti debitamente compilati.
In data 19/09/15 effettuiamo registrazione TIMVISION.
In data 8/01/16 poiché la navigazione non garantisce il minimo contrattuale (ovvero siamo intorno a 1.2/1.3 MEGABIT) provvediamo con operatore del 187 alla disdetta contrattuale per inadempienza dello stesso (quindi senza costi), il quale ci comunica che entro fine mese verrà staccato tutto.
in data 26/01/16 da nostro account sul sito apprendiamo che hanno già provveduto a staccare il tutto, lasciandoci tra l'altro scoperti del servizio x 5gg.
Successivamente contattiamo nuovo gestore (per nuovo contratto) il quale ci comunica l'impossibilità ad eseguire la portabilità del numero fisso in quanto la linea è disattivata.
in data 22/02/16 riceviamo fattura TIM FEBBRAIO con costo disattivazione servizio e addebito linea voce gennaio, febbraio e marzo.
in data 22/02/16 contattiamo 187 (operatore AN313) il quale ci comunica che ci avrebbe fatti richiamare (cosa mai avvenuta)
in data 23/02/16 mandiamo RACC. A.R. con richiesta di disdetta e rimborso.
in data 11/3/16 l'operatore A0015 ci dice di non pagare la FT perché blocco
amministrativo in corso (risalire a registrazione).
In data 17/03/16 chiamiamo 187 per sollecito e ci dicono che manca Carta Identità
allegata alla raccomandata di mandarla via fax.
In data 21/03/16 mandato fax con integrazione carta d'identità alla raccomandata.
In data 22/3/16 riceviamo risposta a segnalazione con richiesta d'integrazione della carta d'identità.
In data 23/03/16 riceviamo fattura TIM MARZO con addebito Decoder e linea voce
febbraio, marzo, aprile; chiamiamo il 187 e l'operatore PL691 Stefano il quale ci dice di non pagare e non fare niente ma di attendere cartaceo o chiamata da Tim; non apre pratica nuova altrimenti perdiamo priorità acquisita del reclamo.
In data 1/04/16 chiamiamo 187 per sollecitare e ci confermano che la carta d'identità è arrivata.
Successivamente veniamo contattati dal 187 perché non vedono l'allegato della Carta d'identità ed in data 11/04/16 provvediamo a rinviarla.
In data 29/04/16 riceviamo fattura TIM APRILE con addebito Decoder e linea voce marzo, aprile, maggio e riceviamo anche sollecito fattura Febbraio; chiamiamo il 187 e l'operatore BD994 ci comunica che i reclami precedenti sono evasi (?) e ne fa uno nuovo.
La nostra domanda è cosa dobbiamo fare? Come dobbiamo agire? Il contratto non è disdetto, la linea non è funzionante, le fatture continuano arrivare e ora anche i solleciti..
Confido in un Vostro riscontro e con l'occasione cordialmente saluto.
Abramo, da Endine Gaiano (BG)

Risposta:
dato che avete già precedentemente messo in mora la Compagnia, tramite lettera raccomandata alla sede legale, contestando l'accaduto e chiedendo la risoluzione del contratto; il nostro consiglio è quello di presentare ricorso innanzi al Corecom, Ente preposto alla risoluzione delle controversie tra consumatori e Compagnie telefoniche, competente per la Sua Regione.
Per il prosieguo, legga qui:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
Qualora non sortisse un esaustivo risultato, faccia anche una denuncia alla Autorità per le Garanzie nelle comunicazioni: http://www.agcom.it/299
 
 
 
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