Salve, avrei una richiesta particolare.
Mi è arrivata una fattura esuberante con 487 euro di traffico dati da Tim per servizi Internet che in realtà erano stati acquistati nell'abbonamento smartmail. Dal 191 sostengono che io avevo usato la scheda in un telefono non previsto dal contratto: quel contratto in effetti prevedeva la fornitura di un blackberry su cui potevo utilizzare i servizi internet. Su quello e solo su quello.
Purtroppo il commerciale (l'agente intendo) mi aveva garantito che io avrei potuto utilizzare i servizi internet su qualsiasi telefono... ma questo ovviamente non era vero. Io mi ero fidato e dopo una settimana il servizio superamento soglia mi ha chiamato avvertendomi che stavo effettuando traffico in eccesso per internet.
Io ho spedito decine di fax e fatto decine di chiamate al 191, ad altri uffici che mi sono stati segnalati, senza riuscire a trovare nemmeno il modo di "patteggiare" un pagamento dilazionato/ridotto (cosa che esplicitamente mi era stata quasi assicurata da vari centralinisti).
Adesso arriva la fattura di 900 euro di cui 400 e passa sono dovuti a quel traffico!!!!!
Data l'esplicita malafede (o per lo meno, errata informazione) dell'agente commerciale, è possibile fare qualcosa?
Vi ringrazio per la pazienza e scusate la scrittura dettata dalla rabbia e dalla frenesia per una bolletta di 900 euro.
P.s. nel contratto firmato non è prevista nessuna clausola esplicita che obblighi ad utilizzare solo il Blackberry che mi ha inviato la tim per usufruire dei servizi richiesti in abbonamento.
Roberto, da Abbadia San Salvatore (SI)

Risposta:
ci dice che il contratto prevede l'uso del solo Balckberry e poi ci dice che nel contratto non e' previsto questo obbligo. A parte quanto dettole dal venditore, come stanno le cose?
Se in contratto e' previsto, si puo' solo accordare per un pagamento rateale, altrimenti no.
Nel caso, si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora_8675.php