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Tim: promoter fantasioso e pagamento penale per il recesso
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Lettera 
5 gennaio 2008 0:00
 
In data 19.06.2007 ho sottoscritto con un TIM Business Promoter un contratto TIM Affare Fatto Gold Promo; il contratto prevedeva l'attivazione di n. 2 numeri telefonici portatili e il l'uso gratuito di n. 2 apparecchi telefonici Black Berry. Preciso inoltre che il presupposto del contratto era il passaggio da qualsiasi altro gestore telefonico alla TIM e che il sottoscritto non ha mai posseduto le linee di telefono cellulare necessarie che invece, al fine di poter effettuare il contratto, sono state reperite e fornite successivamente dal Promoter (in poche parole, il Promoter ha evidentemente reperito lui le due SIM di un altro gestore facendole "apparire" come se fossero mie). Preciso inoltre che il sottoscritto non ha mai ricevuto e nemmeno visionato il contratto ma ha solo potuto visionare (al momento della firma) LA PROPOSTA DI ABBONAMENTO MULTIBUSINESS TIM (documento ancora in mio possesso, COMPILATO IN MODO INCOMPLETO dal Promoter). Successivamente, insoddisfatto del servizio (i due telefoni, nel luogo di residenza, hanno una cattiva ricezione) ho inviato una comunicazione via fax di richiesta di cessazione del contratto ma mi è stato risposto che: 1) devo pagare una penale di Euro 100,00 a n. telefonico (n. 2 linee x Euro 100,00 = Euro 200,00 di penale); 2) devo restituire i due telefoni (per la verità ho sollecitato io più volte le modalità per la restituzione in quanto non so cosa farmene), PAGANDO PERO' IL 90% DEL COSTO UNITARIO DI LISTINO (che non conosco in quanto non sono mai stato informato). Per concludere, come posso fare per difendermi tenuto conto che, anche se ho sottoscritto la proposta di abbonamento, non conoscevo le clausole contrattuali (perchè non mi sono mai state fornite), non ho mai ricevuto il contratto, il contratto in realtà è stato viziato fin dall'origine per la mancanza dei numeri di altro gestore (che, come detto, sono stati reperiti dal Promoter), ecc.?
Alfredo, da Pino Torinese (TO)

Risposta:
le consigliamo di inviare una raccomandata a/r di diffida alla Tim nella quale:
1) racconta dettagliatamente il comportamento tenuto dal promoter (compreso il fatto che non vi ha lasciato copia del contratto);
2) contesta il pagamento della penale per il recesso, essendo questa stata abolita dal decreto Bersani-bis (art. 1 legge 40/07) e quindi non dovuta;
3) li avverte che in caso di mancata comunicazione entro 15 giorni delle modalita' di restituzione dei telefonini, nessun inadempimento potra' esservi addebitato.
Qui di seguito la nostra scheda sulla diffida:
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