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tiscali
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Lettera 
13 febbraio 2016 0:00
 
Buonasera nel mese di novembre ho migrato da telecom a tiscali con contratto tutto incluso full.
Effettuando il test nemesys e inviandi il certificato alla tiscali mi rispondevano che la centrale e lontana e che non mi potevano potenziare la linea cioè mi devo accontentare di un mega di velocita contro i 7 minimi garantiti gli stessi operatori tiscali mi invitavano se volevo a recedere dal contratto senza penali.
Giorno 2 febbraio ’16 inviavo tramite pec disdetta.
Oggi mi è arrivata la prima fattura che comprende da novembre 15 ad aprile 2016 telefonavo contestando la fattura in quanto il sevizio e parziale in quanto funziona solo il telefono e l’operatrice mi ha risposto che devo pagare e che alla fattura non puo' essere modificata.
Devo pagare la fattura? Anche se contestata telefonicamente.
Come mi devo comportare?
distinti saluti
Filippo, da Mezzano Superiore (mezzani) (PR)

Risposta:
se la contestazione del disservizio ADSL e' avvenuta per raccomandata AR o PEC, meglio se sotto forma di "messa in mora" e ad essa si e' risposto in qualche modo documentabile circa la mancata applicazione dei costi di disattivazione su formale disdetta dell'utente, lei non e' tenuto a pagare. Altrimenti la sua disdetta, sia pure correttamente inoltrata, verra' considerata come atto formale di rinuncia al contratto, con le conseguenze in esso previste.
 
 
 
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