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truffa adsl tim
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Lettera 
30 marzo 2017 0:00
 
Buonasera,intanto vi ringrazio anticipatamente e vi sottopongo il mio problema con TIM.
Sono stato contattato da un operatore del call center che mi ha proposto di passare il mio contratto adsl da fastweb a tim.
Mi è stato detto che nella registrazione vocale avrei dovuto accettare il contratto da 39 euro al mese e che però dopo il primo mese sarei stato ricontattato e mi avrebbero fatto la riduzione a 19 euro a tempo indeterminato.
Io ho accettato, non sono stato piu' richiamato per la riduzione e non ho ancora ricevuto ne tanto meno firmato nessun contratto scritto, ma mi stanno arrivando bollette da 39 euro che non ho ancora pagato.
Quando ho provato a chiamare il 187 io mi è stato detto che questa storia della riduzione a 19 euro non esiste e mi è stato chiaramente fatto capire di essere stato truffato dal call center.
Ho anche provato a inviare reclamo scritto via fax e sono stato ricontattato dall'ufficio reclami che mi ha anche trattato male dicendomi che devo pagare le bollette per intero e basta.
Vorrei chiedervi un consiglio su cosa fare per risolvere questa situazione.
Luca, da Deruta (PG)

Risposta:
la firma del contratto cartaceo e' superflua se lei rinuncia, durante la registrazione telefonica dell'adesione all'offerta, al diritto di ezsercitarla ricevendo i relativi documenti a domicilio, prima dell'attivazione del servizio.
Percio', se lei non e' certo che sia stato registrato anche l'impegno allo sconto promesso, e' scontato che il gestore TIM consideri il contratto valido, pur essendo lei stato vittima di un inganno (purtroppo indimostrabile) da parte di qualche anonimo procacciatore di contratti a cottimo, dalle cui improbabili avance guardarsi bene.
Altrimenti questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna, fare un tentativo di conciliazione presso il Corecom della sua Regione:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale, se abilitato, oppure direttamente all'Agcom utilizzando il formulario GU14.
 
 
 
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