Il 15 settembre sotto il nome telecom mi hanno chiesto di aderire al loro servizio, a novembre una volta accortomi della frode ho cessato il rapporto ora mi chiedono 105 euro di bollette e cessato rapporto e per telefonare devo fare sempre la preselezione,nei mesi che loro dicono di aver sottoscritto il contratto continuavo a pagare la bolletta telecom con il solito importo.
Nulla era cambiato.
Vi chiedo come posso tutelarmi
Grazie
Roberto, da Roma (RM)
Risposta:per validare i contratto indesiderato via telefono il proponente deve aver registrato la conversazione, con la sua riconoscibile adesione all'offerta; in alternativa il testo cartaceo avrebbe dovuto pervenirle a domicilio per la sua sottoscrizione. Al di fuori di tali procedure, questo cio' che dovrebbe fare, nell'ordine:
1. inviare un'intimazione al gestore con raccomandata a/r chiedendo eventualmente anche i danni:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php
2. se alla lettera riceve risposta negativa oppure non riceve risposta alcuna, fare un tentativo di conciliazione presso il Corecom della sua Regione:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
3. se neanche la conciliazione va a buon fine, fare causa presso il suo giudice di pace oppure presentare istanza di definizione della controversia al proprio Corecom regionale, se abilitato, oppure direttamente all'Agcom utilizzando il formulario GU14.