Buongiorno,
come molti altri clienti Vodafone, mi ritrovo senza aver ricevuto alcuna comunicazione (nessun sms, nessuna email) il piano tariffario cambiato a tavolino dall'operatore. Quando sottoscrissi il contratto, passando da Tim a Vodafone, ricordo bene che la dicitura era "per sempre". Oggi mi accorgo per puro caso che il mio piano Limited Edition 350 è passato a Limited Edition 700, da 9,90 circa al mese a 12,99€ odierni. Inutile è stata la telefonata al call center. Ora sto leggendo qua e là su intenet, anche articoli di Altroconsumo. Chiedo se sapete se vi è un'azione di qualche associazione consumatori o dell'Agcom stessa. Quello che mi è parso di capire è che questi operatori hanno dato servizi per i quali si sono poi accorti che gli introiti non erano quelli che si aspettavano.
Cosa ci conviene fare? Al momento vedo che passare di nuovo ad un altro operatore non serve a nulla. Come al solito cornuti e mazziati?
Grazie!
Marco, da Milano (MI)

Risposta:
la modifica tariffaria unilaterale puo' essere ammessa , purche' comunicata preventivamente e concedendo all'utente la possibilita' anche il diritto al recesso senza spese a suo carico, ivi compreso, a ns avviso, il rimborso delle eventuale somma richiesta per l'attivazione.
Si faccia valere con una lettera raccomandata A/R di messa in mora:
http://sosonline.aduc.it/scheda/messa+mora+diffida_8675.php, intimando il rimborso di quanto dovuto; per il prosieguo, legga qui:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php