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wind tre spa (ex infostrada) - rifiuto trasloco linea telefonica
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Lettera 
20 maggio 2017 0:00
 
Buongiorno,
chiedo un Vs. parere su quanto mi è accaduto.
RIASSUMO:
- in data 26/12/2016 richiedo a Wind il trasloco della linea ad un altro indirizzo dello stesso Comune di Castelfranco Veneto che doveva avvenire entro il 26/01/2017 (ricevo SMS di conferma);
- in data 06/01/2017 mi comunicano via SMS: "Gentile cliente, per motivi di natura tecnica non è stato possibile procedere con il trasloco della linea da lei richiesto. Le ricordiamo che l'offerta Infostrada resta attiva presso il vecchio indirizzo...";
- RESTA ATTIVA PRESSO IL VECCHIO INDIRIZZO???!!!
- a quel punto chiamo il 155 tramite il quale mi dicono che posso solo richiedere la disdetta del contratto;
- in data 09/01/2017, tramite PEC, contesto il mantenimento della linea al vecchio indirizzo sul quale non ho più accesso e contesto anche la penale per recesso;
- in data 18/01/2017, dopo altri contatti al 155, tramite PEC, ribadisco tutte le contestazioni della precedente PEC richiamando l'art. 3.1.4 delle Condizioni Generali di Contratto che recita: "Qualora non fosse possibile, per ragioni tecniche, attivare entrambe le componenti (fonia e ADSL) il Servizio rimarrà attivo per la componente disponibile al prezzo previsto per la singola componente attivata. Di tale circostanza, e delle condizioni economiche applicate, verrà dettagliatamente informato il Cliente che potrà recedere con effetto immediato e senza l’applicazione di nessun costo";
- come comunicatomi devo io recedere telefonicamente e lo faccio per necessità;
- ricevo la Fattura n. W1702973204 del 22/02/2017 con la quale mi richiedono il pagamento del canone e del router fino al 11/02/2017;
- ricevo la Fattura n. W1704146447 del 15/03/2017 con la quale mi richiedono il pagamento del canone e del router fino al 16/02/2017 oltre a € 32,79 + IVA per Contributo Vendita Apparato;
- in data 11/05/2017, tramite PEC ribadisco le mie posizioni e gli comunico che dal loro SMS del 06/01/2017, con il quale mi viene detto che il servizio rimane attivo al vecchio indirizzo sul quale non ho più possibilità di accesso (in quanto trasloco da appartamento in affitto), nulla è a loro dovuto; inoltre gli richedo il rimborso del danno a mio carico, ed a carico di tutti i miei familiari, dovuto al fatto che per colpa di Wind abbiamo perso per sempre il ns. numero di telefono di casa 0423497757 attivo fin dal 1994 e da allora utilizzato sia per motivi familiari che per motivi istituzionali nonché professionali.
Li invito pertanto alla rielaborazione dei loro dati, all'invio dei bollettini, e a provvedere al pagamento del danno.
- oggi ricevo una loro email, preceduta da telefonata, con la quale mi comunicano: come da colloquio con il Servizio Clienti 155, relativo alla sua segnalazione n°1000862473 del 12/05/2017, le confermiamo che, avendo espletato le verifiche necessarie, la stessa non può essere accolta.
PERTANTO
Vi chiedo un parere su come mi devo comportare.
Io sarei rimasto in Wind, sono loro che si sono ritirati dal contratto.
Grazie
Severino, da Castelfranco Veneto (TV)

Risposta:
dopo la risposta negativa alla sua ultima istanza, per il prosieguo, legga qui:
http://sosonline.aduc.it/scheda/conciliazione+obbligatoria+davanti+al+corecom_15317.php
 
 
 
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