"Il Governo non puo' parlare ma pensiamo che le infrastrutture strategiche debbano restare italiane". Cosi', come riferisce Raffaele Volpi, il viceministro per lo Sviluppo economico, Paolo Romani, ha risposto in un'audizione alla Camera riferendosi indirettamente alla partecipazione di Telefonica in Telco (la societa' che controlla Telecom Italia).
Il deputato della Lega ha interpellato Romani ricordandogli le perplessita' del Carroccio sul fatto che i soldi per la banda larga vadano a un unico operatore): "Il problema c'e', ma - ha risposto Romani - nasce dalle precedenti gestioni: e' un problema finanziario. Ci sono dei passaggi da fare; l'Authority dovra' stabilire delle regole cogenti".
Il problema del socio straniero e' gia' da tempo in discussione.