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 ITALIA - ITALIA - Spam. Condanna per Buongiorno Vitaminic
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Notizia 
17 dicembre 2010 9:36
 
Circa 180 mila utenti del web si erano iscritti alla 'newsletter' di un sito e avevano poi ricevuto e-mail pubblicitarie per le quali non avevano prestato il consenso alla ricezione, ovvero avevano subito il cosiddetto 'spamming'. Due manager di una societa' di telecomunicazioni, che inviarono quei messaggi 'spazzatura', sono stati condannati a nove mesi per trattamento illecito di dati personali dalla settima sezione penale del Tribunale di Milano.
Si tratta del primo caso di condanna penale per 'spamming' nei confronti dei responsabili di una societa' che gestiva una newsletter di utenti. L'inchiesta, coordinata dal pm di Milano Francesco Cajani, era nata dalla denuncia del gestore di www.fuorissimo.com, sito di humor e barzellette fondato nel 1999. Il creatore del portale, Gianluca Costamagna, nel 2001 stipulo' un contratto con la Buongiorno Vitaminic spa per la gestione del database di una 'newsletter' chiamata 'Fuorissimo day'. Si trattava di messaggi di posta elettronica dal contenuto umoristico da inviare, a cadenza bisettimanale, agli utenti che si erano iscritti attraverso il sito, oltre 450 mila. I due responsabili della societa' di telecomunicazioni pero', come riportato nella richiesta di rinvio a giudizio, tra il 2001 e il 2005 anche dopo la risoluzione del contratto con il gestore del sito, hanno continuato a 'recapitare' al '39% degli iscritti alla lista' fuorissimo'', ossia circa 180 mila utenti, 'altre newsletter non richieste (in particolare quella denominata 'What's new',che pubblicizzava le novita' dei servizi di Buongiorno Vitaminic)'. Il giudice ha condannato a 9 mesi, con sospensione condizionale della pena, Andrea Casalini e Carlo Giuseppe Frigato, il primo amministratore delegato di Buongiorno Vitaminic, il secondo responsabile del trattamento dei dati informatici. Entrambi sono stati assolti, invece, dall'accusa di frode informatica.

Di seguito pubblichiamo una dichiarazione giuntaci dalla società Buongiorno Vitaminic.
In merito alla notizia apparsa in data odierna, Buongiorno S.p.A. conferma che, al termine del dibattimento celebratosi a seguito di una denuncia, nel 2004, della società Clever - titolare della newsletter "Fuorissimo" di cui Buongiorno curava l'invio fino al 2004 in forza di un contratto poi risolto di propria iniziativa-, il Tribunale di Milano ha parzialmente accolto le richieste del PM, condannando l’Amministratore Delegato di Buongiorno, Andrea Casalini, e il Direttore Finanziario nonché, all’epoca dei fatti, responsabile del trattamento dati, Carlo Frigato, alla pena sospesa di 9 mesi di reclusione per trattamento illecito di dati personali. Il giudice ha invece assolto i due manager dall’accusa di frode informatica.
Buongiorno S.p.A. prende atto della decisione del Tribunale, pur sottolineando che le accuse mosse da Clever (cadute in parte già nel corso delle indagini) sono state tutte ritenute infondate e che l'ipotizzato trattamento illecito dei dati appare fondato su una diversa lettura del rapporto contrattuale in essere all'epoca tra Buongiorno e Clever, piuttosto che su una accertata attività dolosa da parte dei manager di Buongiorno i quali, per questa ragione, preannunciano l'intenzione di proporre appello.
Buongiorno S.p.A sottolinea infine come l’impatto economico della vicenda, già all’epoca dei fatti assolutamente trascurabile in valore assoluto, sia oggi del tutto insignificante nell’ambito delle complessive attività di Buongiorno e come la sentenza di oggi non possa in alcun modo generare effetti economico patrimoniali di qualche rilevanza per la società.
 
 
 
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